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31 May 2006



Les jeux sont faits, rien ne va plus, je suis revenue, chi si é visto s'é visto. Parigi é bella si, bello il Louvre, bella la torre, bella l'arte, i croissant alla mattina, bella la mescolanza di gente, ma molto costosa e piena di patatine fritte. Ho camminato cosí tanto che non vedevo l'ora di tornare a lavoro per sedermi tutto il giorno. E sono ancora stanca, quindi la faccio breve. Questo é quello che si ottiene aggiungendo un po' di cioccolato alla pasta di fichi del post precedente. Very addictive!

Ingredienti:
400gr di fichi secchi, 125ml di succo d'arancia (o vino rosso),
60gr di mandorle tritate, 2 cucchiai di miele, 1 pizzico di chiodi di garofano in polvere, 1 cucchiaino di rosmarino tritato, 1 cucchiaino di scorza di arancia grattuggiata, 150gr di cioccolato fondente 80%, cacao amaro per spolverizzare

Quando la pasta precedentemente cotta é pronta, toglietela dal fuoco, versate la scorza grattuggiata dell'arancia e il cioccolato tagliato a pezzi e mescolate bene fino a quando non si sará sciolto completamente. Fate raffreddare quasi completamente fino a quando la pasta non si sará indurita abbastanza da poter formare delle palline. Formate delle piccole palline della stessa dimensione, aiutandovi con due cucchiaini se la pasta risultasse troppo morbida. Disponete le palline su una teglia o un piatto ricoperto di carta stagnola e mettete in frigo per tutta la notte. Spolverizzatele nel cacao amaro e confezionatele negli appositi pirottini. Si conservano in frigo per almeno 2 settimane.



Vino: Marsala Rubino o altro rosso liquoroso siciliano a base di uve Nero d’Avola.

Sognando: sognare tartufi bianchi indica incoraggiamento lusinghiero; sognare tartufi neri indica chiarimenti difficili; sognare di comprare tartufi indica nuove responsabilità; sognare di vendere tartufi indica giusta prudenza; sognare di mangiare tartufi indica attività fortunata.

NaturalmenteNaturalmente: La mandorla è il seme dell'albero del mandorlo (Prunus amygdalus) albero coltivato già 3500 anni fà sia in Persia che in Cina e nei secoli, grazie ai greci, arrivato sino a noi. Del mandorlo ne esistono due specie, il dulcis e l'amara, così distinte per il sapore del seme. In cucina, erboristeria e cosmetica è usata, conosciuta e venduta in commercio è la mandorla dolce, poichè la mandorla amara contiene acido cianidrico che è velenoso. La mandorla dolce è ricca di trigliceridi con forte presenza di insaturi, emulsina, vitamine A e B, proteineidi, polisaccaridi e sali minerali. Inoltre da essa si estrae, per pressione e freddo, un olio quasi incolore ed inodore (quelli che profumano sono addizionati con profumi artificiali) dalle proprietà emollienti e nutrienti, indicato per tutti i tipi di pelle. Contribuisce ad alleviare prurito, irritazione e secchezza. E' l'olio più indicato per bambini e neonati. Come alimento le mandorle sono un ottimo energetico (543 Kcal per 100gr) ed hanno proprietà vitaminizzanti, antisettiche intestinali, remineralizzanti. Con le mandorle ed il loro olio (in vendita in erboristeria) si possono preparare varie creme e maschere. Provate con questo eccellente latte detergente da usare mattino e sera per pulire la pelle da trucco ed impurità: miscelate insieme 115gr di mandorle macinate, 125ml di latte intero e 1 cucchiaio do olio di mandorle dolci. Massaggiate il viso con questa miscela e sciacquate con acqua tiepida.

26 comments:

  1. Ciao Fiore, bentornata!
    Il primo post après Paris mi sembra risenta dell'influenza dei maîtres chocolatier francesi.
    Bella la coppietta!

    La tua breve descrizione di Parigi è degna di una guida Routard :-))
    Baci.
    Frank

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  2. lol frank , lo so non mi sono dilungata molto, ma ognuno vede le cose con occhi diversi e le emozioni sono difficili da raccontare. é stata una bellissima esperienza, soprattutto il Louvre mi ha rapita con la Nike di Samotracia ed Eros e Psiche. Parigi va vista almeno una volta, possibilmente una seconda con una guida locale che ti porti dove non arrivano i turisti come me :) le immagini poi parlano da sole, cercheró di postarne alcune qua e lá :)

    benritrovato anche a te :) baci

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  3. Welcome Back Vecia!!!

    Fichii sti tartufetti ai fichi!;-)

    Mi diventi pasticcera pura...ti vedrei molto come la protagonista di Chocolat (a proposito di Francia;-))
    La scrittrice Joanne Harris cmq parle sempre di donne "speciali"...ed in ogni libro ci sono profumi e sapori e colori...belli!!!
    Vabbè basta divagare....Bentornata stelluzza!:-)

    baciotti

    Terry

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  4. Bentornata Fiorellina...:)
    Però Parigi è sempre Parigi vero?
    bellissima..
    bacioni

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  5. ma ti avanzano parecchi fichi secchi a giudicare dalle due ricette consecutive!!!
    a pensarci bene anche io dovrei averne una confezione sopravvissuta al natale...

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  6. cara la mia terry :) benritrovata! ammazza le cioccolaterie francesi sono come le gioiellerie, e che c'avranno mai sti cioccolatini!! bello il film Chocolat, la Binoche é una delle mie attrici preferite. baciotti!

    sandrina ! :) grazie cara. parigi sempre parigi? non so, per me é stata la prima volta. te lo faccio sapere quando ci torno :)) baci

    cuocarossa , tantissimi me ne avanzano peró trovo sempre qualcosa per utilizzarli. le ricette sono consecutive perché una é la ricetta base, con l'altra si puó improvvisare :)

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  7. Complimenti, le foto dei cioccolatini sono bellissime! e la coppia di pupazzetti e la descrizione di parigi fanno tanto innamorati di peynet(spero si scriva così!!)

    Ciaooo

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  8. Ma bentornata! Buoni i tartufi!!!

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  9. quando si dice "non si butta niente"..

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  10. Riecotti! Bentornata!
    Anch'io credo di non aver mai camminato tanto come a Parigi, ma ci tornerei immediatamente!
    Se devo scegliere stavolta tra le due cose nella foto scelgo i pupazzetti, sono troppo simpatici!!!

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  11. ecco dov eri finita....mi sembrava strano che nn c erano ricettine nuove sul blog....
    sfiziosa questa con il cacao e i fichi....
    baci la
    a dimenticavo: buon riposo dopo la splendida gita in terra francese!!!!

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  12. ma la cioccolata è alla cannella?:)

    Ho visto la mia hostmather che preparava la cena..indovina cosa?
    PATATE

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  13. Nonostante non sia un grande amante dei fichi secchi, 'sti tartufetti mi fanno una gola... mmmm...

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  14. Bentornata Fiore, bellissima Parigi...chi sono i due pupazzetti? tu e gus? :))
    Tu torni, io parto...auf Wiedersehen ;)

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  15. Adesso mi hai messo in crisi. Cosa scegliere: le patatine fritte a Parigi o i tuoi tartufi?
    Si, mi sa che hai indovinato: Parigi NON vale un tartufo :-)
    Remy
    Dimenticavo:
    Bentornata

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  16. assolutamente gustosi e profumati, e molto stuzzicante la ricettina precedente. Bravissima Fiore!

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  17. rosso fragola , profumati d'arancio e cacao, te li consiglio :)

    Remy ! come sempre é un piacere vederti da queste parti. le patate fritte di Parigi peró sono un tantino piú gustose di quelle inglese, but, sempre potatoes sono! baci

    ely , come ben sai non sono affatto bionda, né ho le trecce, peró il cool dude somiglia a gus. hanno lo stesso cappellino rosso! LOL baci e buon viaggio!

    fabien , accomodati pure, gradisci ? :)

    zora , sempre peggio questa host mather. all'inizio cena alle 7, poi alle 6, ora cena alle 5 con le solite patate. si fanno progressi da queste parti. le patate trionfano :)) la cioccolata é solo fondente, non alla cannella come la tua ;) baci

    ciao lalla , grazie del bentornata e di riposo ne ho bisogno si, mi serve un'altra vacanza...si ma dove? :))

    graziella , i pupazzetti sono due portachiavi ma non li ho mai usati. almeno adesso hanno un senso :)) baci

    ciao ape e consy , tartufini anche per voi! :) eh si ape, qua non si butta via niente, si ricicla tutto :)

    Hi biskt , nice to see you as well. i like the dude too. shame it doesnt look like The real dude ;)

    balera , grazie mille. i pupazzetti sono made in england ma dopo una gita francese tutto sembra piú romantico :) baci

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  18. bentornata fiordiz, il luogo di parigi che più mi ha affascinato è stata la place des vosges, e quello che più ho amato/detestato un piccolo caffè, tutto color crema, davanti al museo di picasso, dove una fetta di torta e un caffè sono costati come una notte in albergo! Belle queste praline, saluti golosi cat.

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  19. ma tu sei un diavolo tentatore...ora mi tocca farli!!!!guarda questa idea mi stuzzica non sai poco e poi posso io rinuciare ad usare "gli appositi pirotti"!

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  20. lol Pib , ma si chiameranno pirotti poi? era l'unica parola che mi é venuta in mente, hope it makes sense :)) fammi sapere come li hai trovati. baci

    cat :) come ti capisco! non ho osato nemmeno avvicinarmi a certi posti. non posso dire di aver mangiato male, ma nemmeno di aver mangiato bene. se penso che per 3 volte ho mangiato in ristoranti giapponesi e 2 volte in quelli pseudo francesi. ma ste patate fritte le mettono ovunque!! forse ci voleva davvero una guida locale per andare nei posti giusti al momento giusto. per me é valsa la pena andarci fosse solo per il Louvre e la mostra di Dalí che ho visto. non credo di essere stata in questa piazza di cui parli, ma ora m'informo :) baci

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  21. In Italia si chiamano "pirottini", ma pirotti non saprei... :-))))

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  22. ah ecco com'era! pirottini! :)) grazie daniela , provvedo a correggere subito :)

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  23. Ecco dov'eri finita! la prossima volta che prendi l'Eurostar avvisa, che ci troviamo lì. Remy a Parigi non è stato mai e io non ci torno da 30 anni. Per cominciare vi porto dritti filati al Museo Rodin e nei ristorantini della zona. Parigi è molto cambiata ma alcune vie hanno mantenuto la stessa "vocazione" di allora. Poi ci toccherà fare una bella mezz'ora di metrò per andare in Place des Vosges ma merita. Secondo me non ci sei stata, te la ricorderesti. Poi, se ci avanzano due soldi, potremmo andare alla Boutique des Musées, o l'hai già svaligiata? Bisous. Kat

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  24. Wow, Fiordizucca!

    Strano ma ultimamente almeno 5 persone che conosco sono stati a Parigi ... ovviamente e' ora che ci vado anchi'io!!!

    Bellissima la foto ... che belletti!

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  25. kat , non ho preso l'Eurostar, ma l'aereo, e comunque la prossima volta vi avviso lo stesso! :) che bello incontrarsi a parigi :D ci volevi tu davvero per guidarci, si vede che ci dobbiamo proprio ritornare. Non ho comprato niente, incredibile ma vero, avevo gli ormoni dello shopping ridotti a zero. :D

    ivonne , ovviamente si, é ora che ci vieni da quelle parti :) baci

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  26. che belli questi dolcetti, sono proprio tentanti!!

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Grazie - Thank you!

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