Uaaaaaaa! (sarebbe a dire oddio!) non so da dove ri-cominciare. Mi sembrano trascorsi mesi dall'ultimo post, ma in realtà era solo lo scorso anno, circa un mese fa. E' la prima volta in due anni e mezzo di blog che sono rimasta così lontana da qui per così tanto tempo. Mi è mancato molto e mi siete mancati tutti voi che però avete continuato a seguirmi e a scrivermi. Grazie a tutti quelli che mi hanno scritto anche via email preoccupandosi e lamentandosi per la mia latitanza!
Che ho fatto, che faccio, dove sono stata, dove andrò?
Beh intanto come sapete tutti sono stata a Londra per le feste natalizie ed è stato per me come tornare a casa. Ho vissuto i miei dieci giorni in santa pace gironzolando di qua e di la, mangiando sushi a più non posso, visitando i negozi che normalmente non visito e soprattutto lasciando a casa la macchina fotografica che mi pareva essere più un peso che un piacere, almeno in quella circostanza. Londra riempie e rigenera e forse mai nessun'altra città mi da quella carica creativa ed energizzante. Ho condiviso la mia casa con una ragazza francese nel bel mezzo di Oxford Street, nel cuore della capitale anglosassone. A due passi da tutto quello che si può desiderare di vedere e di sperimentare. Mi sono fatta piacevolmente stordire dalla gente che in quei giorni era più numerosa che mai, ma che sempre con un passo tranquillo invadeva negozi e riempiva marciapiedi. Si dice che il ritmo di una città lo fa il passo della gente. A Londra, nonostante il turismo e la confusione, il passo delle persone è sempre lento, molto più lento di una qualsiasi città italiana.
Al mio ritorno ho fatto i conti con una realtà completamente diversa. Vasto è un bellissimo posto, il mare, il cibo, la gente, la natura, le montagne e quant'altro, ma dopo tutta quella energia mi sono ritrovata immersa in un silenzio assordante ed è stato un rientro sicuramente un po' triste, e infatti ci ho messo tutto questo tempo per riprendermi!
Il primo passo verso il ritorno a casa è stato quello di chiudere la casella postale. Mi dispiace per chi mi ha inviato un pacchetto intorno ai giorni festivi, ma essendo io all'estero quando sono tornata non ho potuto ritirare perché il pacco era già stato rispedito indietro. Non so chi sia il mittente ma mi scuso per non essere riuscita a ritirarlo e spero che almeno sia tornato indietro e non sia andato perso.
Sono quindi molto impegnata in questi giorni ad organizzare l'ennesimo trasloco, il terzo in un anno, che poi è anche il mio record personale. Urrà! Il trasloco questa volta è a ritroso, un pochino più complicato ma ce la farò! Appena avrò notizie più precise sul dove e quando vi farò sapere senz'altro. (A proposito, se qualcuno avesse bisogno di comprare una macchina, io ne vendo una, ha solo 7 mesi di vita!)
Nel frattempo spero di cucinare qualcosina di interessante prima che spariscano nuovamente pentole e piatti e intanto grazie a Marina che mi ha dato lo stimolo per rimettermi ai fornelli e che mi ha scritto qualche giorno fa chiedendomi una ricetta per una torta alle carote. Dato che erano mesi che ne volevo fare una anch'io, ecco la ricetta per la versione che io preferisco di più. Ben ritrovati!
Che ho fatto, che faccio, dove sono stata, dove andrò?
Beh intanto come sapete tutti sono stata a Londra per le feste natalizie ed è stato per me come tornare a casa. Ho vissuto i miei dieci giorni in santa pace gironzolando di qua e di la, mangiando sushi a più non posso, visitando i negozi che normalmente non visito e soprattutto lasciando a casa la macchina fotografica che mi pareva essere più un peso che un piacere, almeno in quella circostanza. Londra riempie e rigenera e forse mai nessun'altra città mi da quella carica creativa ed energizzante. Ho condiviso la mia casa con una ragazza francese nel bel mezzo di Oxford Street, nel cuore della capitale anglosassone. A due passi da tutto quello che si può desiderare di vedere e di sperimentare. Mi sono fatta piacevolmente stordire dalla gente che in quei giorni era più numerosa che mai, ma che sempre con un passo tranquillo invadeva negozi e riempiva marciapiedi. Si dice che il ritmo di una città lo fa il passo della gente. A Londra, nonostante il turismo e la confusione, il passo delle persone è sempre lento, molto più lento di una qualsiasi città italiana.
Al mio ritorno ho fatto i conti con una realtà completamente diversa. Vasto è un bellissimo posto, il mare, il cibo, la gente, la natura, le montagne e quant'altro, ma dopo tutta quella energia mi sono ritrovata immersa in un silenzio assordante ed è stato un rientro sicuramente un po' triste, e infatti ci ho messo tutto questo tempo per riprendermi!
Il primo passo verso il ritorno a casa è stato quello di chiudere la casella postale. Mi dispiace per chi mi ha inviato un pacchetto intorno ai giorni festivi, ma essendo io all'estero quando sono tornata non ho potuto ritirare perché il pacco era già stato rispedito indietro. Non so chi sia il mittente ma mi scuso per non essere riuscita a ritirarlo e spero che almeno sia tornato indietro e non sia andato perso.
Sono quindi molto impegnata in questi giorni ad organizzare l'ennesimo trasloco, il terzo in un anno, che poi è anche il mio record personale. Urrà! Il trasloco questa volta è a ritroso, un pochino più complicato ma ce la farò! Appena avrò notizie più precise sul dove e quando vi farò sapere senz'altro. (A proposito, se qualcuno avesse bisogno di comprare una macchina, io ne vendo una, ha solo 7 mesi di vita!)
Nel frattempo spero di cucinare qualcosina di interessante prima che spariscano nuovamente pentole e piatti e intanto grazie a Marina che mi ha dato lo stimolo per rimettermi ai fornelli e che mi ha scritto qualche giorno fa chiedendomi una ricetta per una torta alle carote. Dato che erano mesi che ne volevo fare una anch'io, ecco la ricetta per la versione che io preferisco di più. Ben ritrovati!
Ingredienti
- 200gr di carote
- 100gr di farina bianca
- 100gr di farina di riso
- 50gr di nocciole tritate
- 150ml di olio di oliva
- 1 uovo
- 150gr di zucchero
- 1 bustina di lievito per dolci
- 100gr di cioccolato fondente 70%
Grattugiate le carote, aggiungete la farina, le noccioline tritate, lo zucchero, il lievito e mescolate bene. A parte sbattete un uovo ed aggiungete anche quello insieme all'olio. Amalgamate tutti gli ingredienti finché otterrete un composto morbido e senza grumi. Versate il tutto in una teglia da forno leggermente oleata ed infornate a 180 C per circa 30 minuti. Io ho usato una teglia quadrata di 24cm di lato. Fate raffreddare completamente prima di ricoprire di cioccolato. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente, poi con una spatola ricoprite la torta e fare raffreddare nuovamente prima di servire.
Sognando: sognare una torta di cioccolato indica malessere fisico; sognare una torta a strati indica gioie dalla famiglia; sognare di fare una torta indica soddisfazione e riposo; sognare di cuocere una torta indica dichiarazione d'amore; sognare di servire una torta indica ottime amicizie; sognare di tagliare una torta indica prossimo viaggio; sognare di mangiare una torta indica buona salute.
Archiviando: clicca qui per scaricare questa ricetta in formato .pdf
English please: Carrot cake with chocolate cover
Ingredients
- 200gr grated carrots
- 100gr white flour
- 100gr rice flour
- 50gr ground hazelnuts
- 150ml olive oil
- 1 egg
- 150gr sugar
- 16gr yeast powder for sweets
- 100gr chocolate fondant 70%
Mix the grated carrots with flour, ground hazelnuts, sugar and yeast. Beat one egg and add it to the mixture along with the olive oil. Mix well until no lumps are formed. Put everything in a pre oiled oven tin and cook for 180 C for about 30 minutes or until well cooked inside. I have used a square tin of 24cm side. Let it cool completely. Melt the chocolate at bain-marie and cover the cake with a spatula. Cool again before serving.
Bentornata! Ho letto con molto interesse tutto ciò che hai scritto di Londra, in questo periodo se ne parla spesso in famiglia.
ReplyDeleteUn "rientro" con un post magnifico!
Con simpatia! :-*
Anna
oh finalmente! ciao, sono una di quelle a cui sei mancata :-)))))))
ReplyDeleteallora bentornata, in grande stile e in gran forma, spero!
saluti ^_^
S
bentornata quindi! ma qualche indirizzo carino su dove mangiare a londra me lo suggeriresti? ci vado a breve... grazie mille! ti scrivo una mail magari. la torta di carote è deliziosa con quella copertura al cioccolato. ciao!!
ReplyDeleteTi chiameranno la signora dei traslochi...ma dove vai di bello?
ReplyDeleteRitorni a Londra? Bhè nel frattempo ti dico bentornata tra noi...baci
anna :) diciamo che fino a che non lo so per certo preferisco non dire niente, sai per scaramanzia. ma insomma si, torno in Inghilterra, almeno questo si può dire! :)) grazie!
ReplyDeleteadina, grazie! :) benritrovata. scrivimi si. anche se io mi intendo molto di sushi bar più che di veri e propri ristoranti :)
salsadisapa, benritrovata anche a te! :) baci
ciao anna grazie anche a te, un abbraccio :)
Bellissima! A great combination!
ReplyDeleteCheers,
Rosa
che bella questa ricetta...
ReplyDeleteio sono una tua nuova adepta.. hai delle ricette magnifiche e proverò a farle presto, appena avrò la mia cucina!!!
Bentornata!:) che giramondo, mi fai venire voglia.. a luglio mi laureo e magari potresti indicarmi qualche meta carina in Inghilterra!
ReplyDeleteVolevo andare in Galle, nel Sussex, a visitare la casa di Bach, quello dei fiori! Conosci qualcosa lì?
Sei "mancata" tanto anche a me!!
Baci baci
Ma ciaaaooooooooo !!! Finalmente !!!
ReplyDeleteA Vasto c'è un silenzio assordante? Ma potevi dirlo a noi che venivamo ad accoglierti con trombette, fischietti e stelle filanti !!! Certo che non si fa a tempo a dirti BENTORNATA che già stai facendo le valigie: sei peggio di Mary Poppins !!!!!!!
Beh, che dirti: siamo contenti tu sia di nuovo tra noi (informaticamente parlando) e che contemporaneamente tu ti stia di nuovo organizzando per tornare nella tua amata England !!
Continueremo a seguirti anche se un po' più a distanza !!!
Un bacione, Jacopo.
PS: certo che però sono in crisi da astinenza da foto di Fiordizucca !!!!
Bebtornata!
ReplyDeleteun saluto affettuoso da una lettrice silenziosa...
R
Che bel rientro con questa ricetta e questo post: come al solito traspare sempre tanta vita dietro le tue parole. Ben tornata e auguri per il trasloco: io quando arrivo nelle nuove case (sì, ho traslocato ben 7 volte ;-)) ci metto giorni a capire dove sono gli interruttori. Però che bello appropriarsi di nuove pareti, nuove visuali, odori. In bocca al lupo, non stressarti troppo!
ReplyDelete...ehi, mi stavo preoccupando! giusto ieri commentavo con mia sorella (siamo due appassionate di foodblog): "oh, ma non è che fiordizzucca se n'è andata dalla rete così, senza salutarci?! :-) bentornata! e sì, ti aspettavamo
ReplyDeleteyeye
ReplyDeleteSono felice che sei tornata
che dire?
il tuo post ha risvegliato in me antichi turbamenti
ammiro moltissimo il tuo coraggio
nell'affrontare i cambiamenti
continuo a sperare di assorbirne un poco per osmosi
ben tornata! e grazie della ricetta! ps hai ricevuto la mia mail? marinella da dublino
ReplyDeleteIntanto BENTORNATA! Però sei mancata proprio quando ti ho assegnato un thinking blogger award...uffi :(
ReplyDeleteCiaooooooo
Fiore Carissima! Benritrovata!
ReplyDeleteChe carica ti porti dietro sempre, sei come una ventata di energia :D
Tanti auguroni di cuore per i tuoi progetti futuri, resto in "ascolto" per sapere dove approderai... Mi hai fatto venire voglia di andare a Londra... non ci sono mai stata! :D
Bacionissimi!!!!
che bella sorpresa ho trovato oggi, sei tornata, mi mancava molto leggerti.
ReplyDeletemi vergogno un pò.
ReplyDeletesei tra i miei preferiti, ma tra quelli irraggiungibili però.
comunque adesso vengo allo scoperto per invitarti a passare da me, avrei un'iniziativa che mi sembra interessante e vorrei proporla.
intanto mi sento come mammolo dei sette nani
bentornata
ReplyDelete...mamma mia,...questa inquietudine, questa irrequietezza, ..questo continuo bisogno d'altro.
ReplyDeleteAnch'io provo questo turbinio di emozioni, di nostalgie,
anch'io "pendolare" fra una capitale (quella francese) e una tranquilla, accogliente cittadina romagnola
tanti in bocca al lupo per nuove ed esilaranti avventure allora
ps: ...sai che forse mi potrebbe interessare la tua auto..
E' ancora disponibile?
Se lo fosse e se mi potessi dire modello ecco la mia mail: congiulia@yahoo.it
sandra
ReplyDeletec'era da immginarselo fioreeeeeeeee... tu non riesci a stare ferma nemmeno se dovessimo legarti! :))))
Sono felice che sia tornata,l'importante è che tu stia bene e sia serena!
Anche fosse il 40esimo trasloco!
P.s. ma Torino mai, neh!??
un abbraccio
finalmente, bentornata :-D ero un po' in pensiero, devo dire...
ReplyDeleteBen tornata!
ReplyDeleteChe bello ritrovare le tue foto e i tuoi racconti!
Anche io vorrei provare a fare una torta di carote, ora ci proveró.
In bocca al lupo per quello che verrá!
Ciao
Ciao bellezza, è sempre un piacere ritrovarti...
ReplyDeleteLo sai che ti voglio bene, vero?
Fiore bentornata! .. iniziavo a preoccuparmi ! .. anche io sono stata un po latitante, si vede che è periodo!
ReplyDeletebuonissima la torta di carote, la adoro
Bentornata Fiore!!!!
ReplyDelete:D
Ben tornata!!!!
ReplyDeletePaola
Ehi gironzolona in perenne movimento, bentornata, bentornata persurserio. Va e torna ovunque ti fa stare bene stare ma non "scuordarti" che ca' ci stiamo noi. Bentornata FdZ, bentornata davvero, mi sei mancata sai? e neanche immagini quanto sia vero.
ReplyDeletefiordisale
bentornata anche da parte mia,sei stata la prima foodblogger che ho letto e guardato con ammirazione prima di buttarmi anch'io!!e buon trasloco..!
ReplyDeletema ciao ragazza ben tornata!!!! io ho appena finito il mio primo vero trasloco e non mi so veramente capacitare da dove trovi tu le forze per farlo così spesso!!!! lo dico sempre io se vuoi augurare del male a qualcuno non importa mica che gli tiri chissà che cosa basta che gli auguri di traslocare!!! cmq in bocca al lupo per tutto come solito!!!
ReplyDeleteZingy
Finalmente sei tornata, se ti fai un giro per foodblog compreso il mio ti renderai conto di quanti "mostri" tu abbia creato e che si sono sentiti orfani in questo periodo.
ReplyDeleteIn bocca al lupo per tutto cara Fiore, e non lo fare mai più che ci lasci per così tanto tempo!!!
Un abbraccio
Felice di rivederti e ben tornata,vedo che già molti te l'hanno detto, sono appena passata da te e che sorpresa!!! una magnifica torta di carote.Sei in piena forma, si vede. E' chiaro che ti aspettavamo. Ah!!, sono da poco con voi,intendo nuova di blog, anche se ti sbircio da un po'. Mariluna
ReplyDeleteCara Fiordizucca, bentornata e buon trasloco! O___o
ReplyDeleteSei fra i preferiti/irraggiungibili, come ha già scritto Enza, e mi stavo preoccupando non poco, soprattutto quando ho notato che avevi chiuso la casella di posta!
Mi allieta sapere che tornerai in Inghilterra, terra da cui ci delizierai con gustosi manicaretti.
See you soon!
^____^
Bentornata cara!
ReplyDeleteDevo dire, che anche se sono una novizia dei foodblog, il tuo è il primo della lista dei miei preferiti e tutti giorni checkavo out se eri tornata...
In bocca al lupo per il tuo rientro nell'amata inghilterra, anche io ho vissuto a Londra per 2 anni e la AMOOOOOOOOOOOO! E quindi ti capisco.....
Grazie per essere tornata così entusiasta.
Ti seguo da un pò...Complimenti, stasera stessa ho sperimentato con discreto successo. Alle nocciole ho aggiunto anche qualche noce e ad un terzo di olio ho sostituito burro, l'olio era terminato...Non so se attribuire a questo scambio di grassi la troppa friabilità...Comunque UNA LECCORNIA!
ReplyDeletegrazie per le tue ricette
Valentina
C'è un meme che sta girando in questo periodo, si chiama "You make my day"
ReplyDeleteNON sei obbigata a portarlo avanti,che credo sia l'ultima cosa che vorresti dopo avere ripreso a scrivere.
Detto questo tu non potevi non essere tra i miei 10 foodblog preferiti.
Sei un riferimento per me.
Qui il post.
http://www.montag.it/comida/archives/003857.html
Ben tornata ...
ReplyDeletei worried quando ho visto la casella postale chiusa ... immaginato che fossi tornata in England.. ma ho pensato 'ma anche in England c'e' internet e si cucina ..' ...
ma vai via da Vasto? dopo che eri il mio mito che abita la ... il mio marito vorrebbe che si va vivere a vasto (lui e' di la') ... ma io sono una vagabonda ... there's always turbulence somewhere somehow inside ... ti sei mancata tanto ... in bocca al lupo ...
Quando alla fine del racconto dei tuoi giorni passati, ho letto il ringraziamento a marina, ho pensato subito quale fosse stato il vino che mi aveva dato tanto coraggio...Torni con una ricetta semplice ma decisamente personale che non mancherò di fare! In bocca al lupo per tutti i tuoi cambiamenti e mi associo ai moltissimi "ben tornata".
ReplyDeleteBentornata!! E in bocca al lupo con il trasloco. Io ho appena finito l'ultimo e mi sto ancora riprendendo. Un bacione.
ReplyDeletecome si dice in questi casi: "a volte ritornano"...e con una bella ricettina anche!..ahahah..beh, è il primo commento che posto(anche se consulto giornalmente il blog) ma insomma, volevo in qualche modo celebrare il tuo ritorno...ciao!
ReplyDeletequanti cucchiai son 150 ml di olio???
ReplyDeletescusate l'ignoranza
Bentornata Fiordizucca e grazie per la bellissima ricetta che proverò quanto prima. So cosa significa prendersi un periodo di riflesisone e poi dover ricominciare... Un abbraccio
ReplyDeleteBentornata ...ormai ti davamo per dispersa.
ReplyDeleteEro a corto di ricette ed ispirazioni per le cene tra amici.
Ma come mai te ne vai nuovamente via dall'Italia? Spero che non sia perchè ti sei trovata male. :(
Bee
P.S. L'auto potrebbe interessare anche a me. Mi mandi qualche info (marca, modello, kilometraggio, anno di immatricolazione ecc..) e magari una foto?
BEE.BEE@katamail.com
Londra lenta?
ReplyDeleteIo l'ho sempre trovata molto veloce (in confronto a olanda e belgio).
Io c'ero prima di natale ... e' e sempre bello tornarci. Almeno per me che ci ho vissuto!
Riguardo la ricetta .... e' simile a una che sto per fare in settimana dove ho tolto le nocciole per questione di intolleranza. Buona la tua .... spero venga bene anche la mia :-)
come mi sei mancata! bentornata di cuore..
ReplyDeleteCiao!
ReplyDeletepenso che non ti ho mai scritto però è da tanto che ti leggo. Niente volevo dirti che piace tantissimo il tuo blog e che sono proprio contenta di vedere che sei tornata.
ciao!
alicia
Nemmeno la (ri)apparizione della Madonna di Fatima desta tanta emozione nel popolo :D
ReplyDeleteFiordi, sai una cosa? Senza nulla togliere a quel che hai postato nell'ultimo semestre, le tue cose migliori rimangono quelle scritte dall'Inghilterra. E dunque io sono contenta che torni lassù! :)
Per la macchina: mi ricordo solo che ha il navigatore satellitare (eheheheh), scrivici modello e costo no?
Grande bacio beneaugurante *
equipaje / Marina (non *quella* Marina, ma se serve un altro input: s'accomodasse :))
ciao, era ora... sentivo la mancanza delle tue magnifiche ricette.ciao da rosy
ReplyDeleteCiao Cara! Ti ho assegnato una "nomination" se ti va di passare a trovarmi! UN ABBRACCIONE!
ReplyDeleteBentornata anche da me, che non è da molto che ti ho scoperto!
ReplyDeleteCon la torta di carote mi hai proprio letto nel pensiero, visto che era un po' che volevo prepararne una... Tra l'altro mio figlio è intollerante ai latticini, quindi con l'olio è perfetta!
L'ho fatta l'altro giorno, ho messo le mandorle al posto delle nocciole perché le preferisco.
Molto buona, ma anche la mia il giorno dopo è diventata un po' friabile.
Grazie per tutte le ricette!
Gioia
Gioia
ReplyDeleteper la friabilità basta aggiungere meno farina di riso o eliminarla del tutto :)
Grazie a tutti per il caloroso welcome back! :)
Uaaaaa! Ben tornata. Felicissimi di avere tue notizie.
ReplyDeleteUn bacione. Kat
Bentornata!finalmente sei guarita!!
ReplyDeletevolevo chiederti un consiglio a riguardo della torta di carote...a posto della farina di riso, cosa potrei utilizzare?
Grazie mille!!
Uaaaaaaaaaaaaaa!
ReplyDeleteMi stavo demoralizzando vedendo ogni volta i bicchierini di cioccolata e mi sono persa il tuo rientro...
Alla grande, la proverò subito...
Ben tornata!
Ad
doc
ReplyDeleteal posto della farina di riso utilizza tutta farina bianca 00! :) grazie a te!!
uaaaaaaa Kat! ciaooooooo :)
ciao AD! grazie :)
Bentornata!!!
ReplyDeleteHo provato subito subito la tua ricetta solo che mi si è sbriciolata tutta...come posso fare???
Comunque le briciole erano buonissime!!!
ciao struff, come ho già detto, usa meno farina di riso o eliminala del tutto se ritieni sia troppo friabile per i tuoi gusti :)
ReplyDeleteciao :) innanzitutto complimenti per il tuo stupendo blog!
ReplyDeleteho appena fatto la tua torta di carote. ho messo soltanto 50gr di farina di riso e il resto farina bianca...ma si rompe ugualmente. ma non è questo il problema. il fatto è che secondo me si sente troppo il gusto dell'olio...
non saranno troppi 150 ml?
per il resto..l'aspetto è bellissimo...e tra poco la ricoprirò di cioccolato fondente...spero che così il sapore dell'olio si sentirà di meno...
con cosa si può sostituire altrimenti l'olio?
ciao...alla prossima ricetta :) !
"sognare una torta di cioccolato indica malessere fisico"; =>>> "sognare di mangiare una torta indica buona salute."
ReplyDeleteups, e se sogno di mangiare una torta di cioccolato??? :)
anyhow, grazie fiore!
emma
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