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30 November 2005



Per la mia amica perec e per il suo rientro a casa, una zuppa di azuki che riscalda e nutre.

Gli azuki, detti anche adzuki, sono piccoli fagioli rossi coltivati principalmente nel nord est asiatico. I piú comuni hanno un bellissimo colore rosso, ma ci sono anche quelli bianchi, neri e grigi. Questi piccoli fagioli di circa mezzo centimetro l'uno, sono il legume piú usato in Giappone, dopo quelli di soya. Il nome azuki é una traduzione letteraria del nome giapponese. In realtá i giapponesi scrivono questa parola usando il kanji cinese
shōzu (小豆), che significa "piccolo fagiolo". Scrivono quindi shōzu ma lo chiamano azuki. Da notare che lo stesso kanji in cinese viene pronunciato in maniera completamente diversa (xiaodòu).
Nelle cucine cinesi, koreane e giapponesi, questi fagioli vengono usati principalmente per fare piatti dolci. In particolare sono spesso bolliti con zucchero per formare la pasta di fagioli, e come ingredienti principale per molti dessert (ad esempio la mousse). In Giappone é tradizione preparare riso e azuki per augurare la buona sorte (赤飯 sekihan).

Ingredienti
  • 200gr di fagioli adzuki
  • 200gr di zucca
  • 1 porro medio
  • 1 dado vegetale
  • 1 pizzico di turmeric
  • 1 pizzico di cumino
  • 1 pizzico di noce moscata
  • sale quanto basta
  • olio
  • yoghurt naturale e paprika per guarnire
Mettete i fagioli a bagno in acqua per tutta una notte, oppure rassegnatevi all'idea che dovranno cuocere ore ed ore se non lo fate.
Tagliate il porro a rondelle e fatelo soffriggere con un po' d'olio. Aggiungete la zucca tagliata a
dadini e i fagioli. Coprite con acqua fino a coprire di almeno un dito sopra i fagioli. Aggiungete il dado vegetale e le spezie. Fate cuocere per almeno 1 ora controllando il livello dell'acqua ed aggiungendone altra se fosse necessario. Dovrete arrivare a fine cottura senza far asciugare i fagioli, ma avendo ancora acqua nella pentola.
Quando i fagioli saranno ben cotti, mettetene metà nel frullatore con la loro acqua stessa e frullate per una decina di secondi. Riportate i fagioli frullati in pentola e riscaldate quanto basta. Guarnite con un cucchiaio di yogurt naturale, un pizzico di paprika piccante ed un filo d'olio. Se preferite potete passare tutti i fagioli o viceversa non frullarli affatto. Dipende dall'effetto e dalla consistenza che volete ottenere.

Sognando:
sognare fagioli bianchi indca salute in declino; sognare fagioli rossi indica critiche moleste; fagioli neri indicano i desideri realizzabili; fagioli piccoli indicano guadagni limitati; fagioli grossi indicano inganni da parte di donne; fagioli freschi indicano affari fortunati; fagioli cotti indicano preoccupazioni per l'avvenire; mangiare fagioli indica dispute e disaccordi; piantare fagioli indica felice superamento di ostacoli

29 November 2005



Se siete a dieta, meglio che oggi guardiate da un'altra parte perché questo dolce é tutt'altro che dietetico. Io però che alla mia linea ci tengo, utilizzo comunque il metodo "mangiare poco ma mangiare" che é meglio del metodo "mi rosico ma non lo mangio perché mi va tutto nelle cosce". Anche perché il nervoso che ti viene per non poterlo mangiare é più dannoso che mangiarlo veramente. Insomma, non ha senso rinunciare a un dolce, basta bilanciare la giornata per farcelo entrare ;-) Nonostante il cioccolato bianco, i biscotti al cioccolato e lo zucchero stesso, ne viene fuori un cheesecake per niente "dolce" nel senso comune del termine. Cioè quando lo mangiate non vi viene male ai denti per il troppo dolce, ma é davvero equilibrato. Quindi lo consiglio anche a quelle persone che non amano particolarmente i dolci. (chi?)

Ingredienti
  • 200gr di biscotti al cioccolato tipo digestive
  • 80gr di burro sciolto
  • 125gr di panna
  • 200gr di cioccolato bianco
  • 250gr di mascarpone
  • 250gr di formaggio morbido tipo philadelphia
  • 110gr di zucchero
  • 3 uova
  • 400gr di lamponi
  • zucchero a velo per decorare
Con il mixer tritate finemente i biscotti ed aggiungete il burro fuso sempre mixando. Versate questo composto in una teglia a cerniera di 25 centimetri e con le mani formate la base ed i bordi. Mettete in frigo e lasciate per 30 minuti.
Riscaldate il forno a 150 C. In un pentolino antiaderente versate la panna e portate a quasi ebollizione. Versate subito il cioccolato bianco spezzettato e con la frusta mescolate fino a completo scioglimento. Spegnete e mettete da parte.
Con una frusta elettrica, sbattete il mascarpone, il formaggio morbido e lo zucchero. Aggiungete le uova, uno alla volta fino a quando il precedente non sia stato incorporato bene. Aggiungete la panna ed il cioccolato bianco e spegnete lo sbattitore. Versate 300gr di lamponi ed amalgamate bene con un cucchiaio di legno senza romperli.
Prendete la teglia a cerniera dal frigo e versate questo composto. Infornate per 1 ora e mezza. Spegnete e lasciate raffreddare con la porta del forno aperta.
Mettete il cheesecake in frigo per almeno 3 ore o meglio se tutta la notte. Spolverizzate con lo zucchero a velo e guarnite con il resto dei lamponi.

Sognando
: sognare lamponi indica affari pericolosi ma interessanti. Sognare di mangiare lamponi indica voci maliziose sul vostro conto.

Vino: Marsala Rubino (fortificato rosso dolce – Sicilia)

28 November 2005



Dopo tutto questo festeggiare di Prosecco gentilmente offerto da Terry, ho pensato di offrire una bella tazza di té giapponese. Per l'occasione, uno dei miei preferiti ed ultimo in ordine di scoperta. Genmai Cha (玄米茶), ovvero il té che contiene riso tostato e foglie di té verde Sencha. Un té tutto da provare, dal gusto sofisticato del té verde, combinato al gusto del riso tostato. Alcuni dei chicchi di riso tostati, "esplodono" durante il processo di tostatura, proprio come i popcorn. Ecco perché questo té viene anche chiamato "popcorn tea".
Molto popolare in Giappone, da bere di sera per conciliare il sonno e per aiutare la digestione, ricco di vitamina B1.
Come tutti i té, anche questo va preparato versando acqua bollente e lasciato in infusione per almeno 3 minuti.

Fancy a cup? :)

Per il mio centesimo post, una torta salata, detta anche quiche, di capesante. Se ne trovano spesso da queste parti, ma vengono normalmente fritte o soffritte nel burro...

Ingredienti per la pasta brisée:
500gr di farina, 125gr di burro, 2 uova, un pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno: 8 capesante fresche, 2 spring onions (cipollotti verdi), 1 cucchiaio di capperi, 3 cucchiai di prezzemolo tritato, 2 uova, 280ml di panna, 30gr di formaggio parmigiano grattuggiato, 1 pizzico di paprika, sale, pepe

Preparate la pasta brisée formando una pasta omogenea e liscia. Disponetela nella teglia leggermente imburrata e mettetela a riposare in frigo per 30 minuti.
Nel frattempo preparate il ripieno. Tagliate le cipolle, tritate finemente i capperi, il prezzemolo. Sbattete le uova in una terrina ed aggiungete la panna mescolando entrambe. Aggiungete il formaggio grattuggiato, la paprika, il pepe ed il sale.
Riprendete la teglia dal frigo e versate metá dei cippolloti tritati, metá del prezzemolo e dei capperi sul fondo della pasta. Disponete quindi le capesante a raggiera ed infine versate la panna con le uova. Finite con il restante prezzemolo, con i capperi e i cipollotti. Infornate a 190 C per 35-40 minuti. Fate raffreddare bene prima di tagliare.

Sognando:
sognare una capasanta nel suo stesso guscio rappresenta la sessualita' famminile.

Vino: bianco di buona acidita’ come Sauvignon Blanc dell’Alto Adige o Friuli oppure uno Spumante Brut

27 November 2005



Ingredienti
  • 125ml di latte
  • 2 cucchiai di yogurt
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
  • 1 cucchiaio di semi di papavero
  • 100gr di cranberries
  • 1 cucchiaio di sciroppo d'acero
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • il succo di 1/2 limone

In un pentolino mettete il latte, la vaniglia, i cranberries e lo zucchero. Cuocete a fiamma bassa e portate ad ebollizione. Spegnete e fate raffreddare bene.
Mettete tutti gli ingredienti insieme e frullate per 15 secondi. Guarnite con semi di papavero e una fettina di limone.
Le varianti possono essere i lamponi e l'aggiunta di liquore a scelta, per una versione un po' piú alcolica.

Sognando: sognare frutta acerba indica amicizia mal corrisposta; frutta fresca indica affetti costanti; frutta secca indica preoccupazioni per la salute; frutta andata a male indica tristezza e discordia; cogliere frutta indica buoni guadagni; mangiare frutta indica indifferenza; comprare frutta indica scarsa attività

26 November 2005



Durante il periodo natalizio, oltre ai soliti cheddar venduti durante l'anno, ci propinano altri tipi di formaggio. Cheddar si, ancora cheddar, ma di gusti diversi. C'é quello al porto, c'é quello all'arancia, quello alla cipolla, quello al whisky, quello al limone e chissá quanti altri che mi sono persa. Rigorosamente serviti con la chutney. Questa che vedete nella foto é la mia chutney di pomodori ed uva sultanina realizzata qualche mese fa, e che chiude in bellezza questo trittico di sapori anglosassoni.

Ingredienti: 250gr di farina integrale, 1/2 cucchiaino di sale, 1/2 cucchiaino di lievito, 90gr di burro, 1 uovo sbattuto, 6 cucchiai di latte, 30gr circa di semi di sesamo


Su un piano di lavoro preparate la farina a fontana. Versate il burro fuso e lavorate con le mani. Aggiungete l'uovo sbattuto, il latte, il sale, il lievito e formate una palla liscia ed omogenea.
Stendete la pasta con il mattarello su un piano ben infarinato. Formate una sfoglia sottile di circa 3mm. Usate un taglia biscotti rotondo o un bicchiere con i bordi infarinati ed iniziate a ricavare i crackers.
Disponeteli su una teglia imburrata o ricoperta di carta da forno, spennellate i crackers con un po' di latte per creare una specie di glassa, distribuite i semi di sesamo ed infornate a 180 C per 15-20 minuti. Fateli raffreddare bene e serviteli con il formaggio o il pâté.

Sognando: il formaggio nei sogni é simbolo di guadagni e profitti. Sognare formaggio fresco indica che avrete le giuste aspirazioni; formaggio secco indica resistenza passiva; formaggio grattuggiato indica contrarietà momentanee; mangiare formaggio indica salute in miglioramento

25 November 2005



Una delle mie prime volte riuscite bene con la gelatina, che é anche una delle cose che ho sempre detestato mangiare per un motivo a me sconosciuto. Questa invece all'arancia, giá mi garba di piú. Sará il colore, saranno i mandarini, ma sono riuscita non sono a mangiarmela (ben due), ma anche a realizzarla, altra cosa che non riusciva mai come volevo. :)

Ingredienti:
4/5 mandarini, cannella in polvere, savoiardi, liquore maraschino o all'arancia
Ingredienti per la gelatina: 10gr di gelatina in polvere, 300ml di succo d'arancia, 60gr di zucchero
Ingredienti per la crema: 200gr di mascarpone, 2 uova, 70gr di zucchero, 1 cucchiaino di essenza di vaniglia

Preparate i bicchieri adagiando sul fondo qualche savoiardo imbevuto di liquore. Adagiatevi sopra i mandarini interi o se preferite spicchiettati.
In un pentolino fate sciogliere la gelatina e lo zucchero insieme al succo d'arancia. Portate quasi ad ebollizione a fiamma bassa sempre mescolando. Spegnete subito e versate nei bicchieri sopra i mandarini fino a ricoprirli. Versate un pizzico di cannella, poi mettete a riposare in frigo possibilmente tutta la notte.
Preparate la crema al mascarpone con uno sbattitore elettrico o a mano con una frusta. Versate la crema nei bicchieri sulla gelatina e rimettete in frigo il piú a lungo possibile. Spolverizzate con altra cannella prima di servire.

Nota: Potete mettere ancora dei savoiardi tra lo strato di gelatina e la crema al mascarpone. L'effetto mandarino intero é bello da vedersi ma scomodo da mangiare. Se avete ospiti schizzinosi evitate di far saltare mandarini sui muri della camera da pranzo e spicchiettateli :)

Per la serie "al mare non nevica mai" vi mostro la prima traccia di neve avvenuta questa notte. Sembra che qualcuno sia andato lí apposta a metterci un po' di nevischio sulle sedie, infatti a terra non si é nemmeno posata. Ci sono fiocchi di neve qua e lá, a tratti piccole bufere che durano secondi, il tutto condito da cielo bianco e freddo cane. 4 gradi. Qualcuno poi glielo dirá a quello che da lassú fa cadere la neve, che é in anticipo di un mese, e che oggi é il 25 si, ma di novembre!
Sognando: sognare gelatina di carne indica indiscrezione di un amico; gelatina di pesce indica affari ben combinati; sognare di mangiare gelatina indica dispiaceri familiari

24 November 2005



La zuppa inglese é uno dei dolci dell'infanzia, che la zia Cenzina (si chiama proprio cosí!), preparava spesso e volentieri. Da piccola non ho mai capito perché questa si chiamasse zuppa inglese e me lo sono chiesta per anni fino a quando non sono andata ad indagare. La prima cosa ovvia é che infatti questa é tutto tranne che una zuppa. La seconda é che qui in Inghilterra, non ne ho mai vista una!
In Inghilterra questo sarebbe un semplice Trifle alla crema. Allora la storia. Ce ne sono di diverse. Alcuni dicono che in realtá questa é una ricetta tipica romagnola, altri dicono che é un dolce creato da uno chef napoletano per una gentildonna alla quale piaceva molto bere. Un'altra storia vuole che questo dolce sia stato creato da una donna inglese che prestava servizio in una famiglia Toscana, intorno al 1800.
Inutile dire che ci sono anche svariate versioni per quello che riguarda gli ingredienti. Gli inglesi la fanno con il mascarpone, con la double cream, con l'heavy cream, con tutte le cream possibili ed immaginabili. C'é chi ci mette la cannella, c'é chi ci mette la frutta, c'é chi il cioccolato, c'é chi il caffé. C'é chi fa tutto tranne che la zuppa inglese. Questa é la ricetta che ho sempre concepito come l'originale, quella della zia Cenzina! :) Se avete altre storie in merito, aspetto di sentirle..

Ingredienti: 200gr di savoiardi o pan di spagna, liquore Alchermes
Crema pasticcera: 2 rossi d'uovo, 2 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaio di farina, 250ml di latte, scorza di 1/2 limone
Crema al cioccolato: 2 cucchiai di cacao amaro, 2 rossi d'uovo, 1 cucchiaio di farina, 2 cucchiai di zucchero, 250ml di latte, scorza di 1/2 limone

Sbattete 2 rossi d'uovo con lo zucchero e la farina. Unite il latte caldo e la scorza di limone. Mettete in un pentolino e portate ad ebollizione per 4 minuti, mescolando con una frusta. Spegnete e fate raffreddare.
Procedete allo stesso modo con la crema al cioccolato, mescolando il cacao con lo zucchero, amalgamete i rossi d'uovo sbattuti, la farina, il latte ed il limone. Portate di nuovo ad ebollizione, spegnete e e fate raffreddare.
Usate le coppe o i bicchieri di vostro gradimento ed iniziate a formare uno strato con i savoiardi (o il pan di spagna) imbevuti di alchermes. Versate un po' di crema pasticcera, poi uno strato di savoiardi imbevuti, uno al cioccolato e via dicendo, finendo con uno strato di crema.
Fate raffreddare in frigo possibilmente per una notte.

Sognando:
sognare crema indica il vostro apprezzamento alle piccole cose della vita. Applicare invece una crema sul viso rappresenta bellezza e purezza dell'anima.

23 November 2005



Per completare la serie Japane style (almeno per questa settimana), propongo questa zuppa diversa dalla "solita" miso e tofu, che include un paio di ingredienti tipici della cucina giapponese. Il bonito dashi e i funghi shiitake.
Dashi (出汁) in giapponese significa semplicemente brodo, l'equivalente del nostro dado. Il bonito (katsuobushi (鰹節; かつおぶし) non é altro che il nome di un pesce, affumicato e seccato, ed ingrediente principale del bonito dashi, uno dei tipi di brodo essenziali nella cucina giapponese.
I funghi shiitake (椎茸) sono venduti sia freschi che secchi, spesso li troviamo nelle zuppe miso ma vengono anche usati per preparare il dashi vegetale o per altre pietanze a base di verdure. La parola shiitake significa semplicemente "fungo shii", ovvero l'albero su cui questi funghi nascono. (non sull'albero, ma nelle prossimitá di questo :))

Ingredienti: 1 litro di acqua, 2 cucchiaini di bonito dashi, 2 uova sbattute, 4 funghi shiitake freschi o secchi, 1 cucchiaio di soya, 1 cucchiaio di sake, coriandolo per guarnire, sale

Se decidete di usare i funghi secchi, reidratateli in acqua calda per almeno mezz'ora. Altrimenti procedete pulendo i funghi ed eiliminando il gambo.
In una pentola portate ad ebollizione l'acqua e il bonito dashi. Allontanate dal fuoco e versate le uova sbattute attraveso un colino a rete fitta per creare i filamenti di uova. Rimettete sul fuoco, aggiungete i funghi, la soya, il sake ed aggiustate di sale. Riportate ad ebollizione e spegnete subito. Servite con coriandolo fresco.

Sognando: sognare brodo di pollo indica amare delusioni; sognare brodo di manzo indica atteggiamenti negativi; brodo di pesce indica sperpero di energie; brodo inspido indica manie depressive

22 November 2005



In giapponese la parola "sake" (酒) significa "vino di riso". Proprio come un buon vino richiede una buona uva, allo stesso modo per fare un buon sake é necessario un riso speciale. Il segreto sta nell'utilizzare una varietá di riso che contiene molto amido in modo che il riso resti il piú a lungo intatto durante la fermentazione, agevolando l'eccesso di olio e di proteine da rimuovere.
Uno di questi risi speciali é chiamato "Shinpaku-mai". Il gusto di ogni sake dipende dal contenuto di zuccheri, dall'aciditá e dall'equilibrio mantenuto durante la fermentazione, nonché dalla giusta combinazione utilizzata di acqua, malto, lievito e riso. Questo equilibrio puo' essere solo raggiunto attraverso l'esperienza e le capacitá degli artigiani che da anni producono questo vino.

Ingredienti: 500gr di filetto di manzo, 1 cipolla rossa, 1 cucchiaio di olio vegetale, 100ml di sake, 100ml di salsa di soya, 300gr di riso per sushi, sale, pepe

Prendete il filetto ed asciugatelo con carta da cucina per assorbire l'eccesso di acqua. Salatelo, pepatelo e lasciatelo da parte per 30 minuti.
Preparate una ciotola con ghiaccio ed acqua fredda.
Riscaldate l'olio in una padella antiaderente, friggete la carne 2 minuti per ogni lato. L'interno deve restare crudo mentre l'esterno si deve dorare. Se vi piace piú cotto all'interno fatelo cuocere uno o due minuti in piú.
Trasferite la carne nella ciotola con l'acqua fredda per 10 minuti. Questo procedimento fa si che la carne non continui a cuocere durante il raffreddamento e resti cruda all'interno.
Asciugate la carne con carta assorbente da cucina e trasferitela in una ciotola con la soya e il sake. Lasciate marinare in frigo per almeno 30 minuti o se avete piú tempo, anche tutta la notte.
Rimuovete la carne dalla marinatura ed asciugatela con carta da cucina. Tagliatela con un coltello affilatissimo in fettine piú sottili che potete.
Tagliate la cipolla a fette e mettetela a riposare in una ciotola con acqua fredda per almeno 10 minuti. Questo dovrebbe togliere un po' del gusto forte della cipolla.

Versate il riso nelle ciotole e distribuite i pezzi di carne e la cipolla. Potete usare la stessa salsa della marinatura per il dipping della carne.

Sognando: sognare di comprare carne indica prosperità economica; carne di pollo indica litigi con i parenti; carne cruda indica piccoli contrattempi; carne congelata indica falsità e inganni; carne in scatola indica dissensi per gelosia; mangiare carne indica contrasti violenti; cucinare carne indica contratti vantaggiosi

Vino: rossi giovani: Dolcetto (Piemonte), Valpolicella (Veneto), Beaujolais (Francia – Borgogna meridionale), Morellino di Scansano (Toscana)

21 November 2005



Non riesco a sentire (o leggere) la parola sushi che subito mi viene una voglia irrefrenabile di (farlo) e mangiarlo. Questa volta la voglia me l'ha fatta venire Gourmet e il suo Un tocco di zenzero parlando di tonni e di sushi restaurants. E quindi il weekend é stato all'insegna non di polpo (anche se sempre di pesce trattarsi) ma di prelibatezze giapponesi cucinate a regola nipponica. In piú sfoggio anche le mie due parole di giapponese, naturalmente, tutte inerenti al cibo!

La parola "Temari" (てまり) in giapponese significa "palla" ed é l'arte di creare palline colorate con fili di lana. Inizialmente create per fare giocare i bambini, sono oggi considerate di grande valore artistico e di bellezza per i colori e le fantasie usate.
Da qui il nome ai temari sushi (zushi), che ricordano questa forma d'arte per gli ingredienti colorati utilizzati e naturalmente per la forma sferica. Uno dei sushi piú facili da preparare, ma che difficilmente troverete nei ristoranti giapponesi a meno che non siano a conduzione familiare. Vengono anche preparati in casa per attirare l'attenzione dei bambini e quindi per farli mangiare divertendoli. (foto temari by masami kaburagi)

La preparazione del riso per il sushi é quasi un rito e richiede tempo e dedizione. Se provate a cuocere semplicemente il riso per il sushi in acqua, otterrete un riso secco ed insapore, per niente brillante. La regola vuole che si faccia cuocere 300gr di riso in una pentola antiaderente e di evitare di scoprire durante la cottura. Coprite con 330ml di acqua e portate ad ebollizione a fiamma bassa. Cuocete 5 minuti senza mai scoprire. Abbassate poi la fiamma al minimo e cuocete ancora per altri 10 minuti. Spegnete e scoprite la pentola lasciando riposare per altri 10 minuti. A questo punto preparate la composizione acetosa con lo zucchero e il sale. In un pentolino riscaldate 4 cucchiai di aceto di riso, 2 cucchiai di zucchero, 1/2 cucchiaino di sale. Fate sciogliere lo zucchero e il sale senza far mai bollire. Fate raffreddare poi versate a poco a poco sul riso, mescolando con un cucchiaio di legno, dall'esterno verso l'interno, senza rompere il riso che deve diventare brillante e appiccicoso. Quando fate il sushi, tenete a portata di mano una tazza piena d'acqua, per bagnarvi continuamente i palmi e le dita delle mani per evitare che il riso si appiccichi. Fatelo raffreddare completamente prima di usarlo.


Ingredienti per 20 pezzi di temari:
150gr di riso per sushi, 30gr di salmone tagliato finemente o affumicato, wasabi, 10 gamberi giá cotti e sgusciati, 30gr di uova di lompo

Tagliate dei pezzi di pellicola trasparente di forma quadrata. Appoggiatevi nel centro gli ingredienti di vostro gradimento, come il salmone fresco o affumicato, oppure il tonno, l'avocado o i gamberi. Se vi piace potete mettere una punta di wasabi tra il salmone e il riso o tra gli ingredienti che userete e la pallina di riso.

Appoggiate sopra le palline di riso che avrete formato precedentemente bagnandovi bene i palmi delle mani per evitare che il riso si attacchi ovunque.

Avvolgete le palline ed il loro contenuto nella pellicola trasparente e con le mani aiutatevi a chiudere queste palline come delle caramelle.

Potete lasciarle nella pellicola fino al momento di servirle oppure scartarle tutte non appena avrete finito di fare tutte le palline in modo da dare il tempo agli ingredienti di compattarsi tra loro.

C'é un gioco che ai giapponesi piace molto ma che evade l'educazione che invece vuole che il wasabi venga usato in dosi minimalistiche e solo per dare esaltazione agli ingredienti.

Il gioco consiste nel mettere un po' piú di wasabi in uno dei sushi preparati, diciamo il doppio o il triplo della normale dose che usereste. Chi trova questo pezzo di sushi piccante deve fare in modo di non farsi accorgere che lui é quello che ha trovato quello piú piccante. In pratica deve soffrire in silenzio. Vinci se riesci a non farti scoprire.


Ingredienti per 18 pezzi di gunkan maki: 3 fogli di alghe nori tagliate in 6 strisce l'una, 150gr di riso, wasabi, 200gr di uova di lompo

Tagliate i fogli di alghe nori con un coltello o con le forbici, dividendoli in 6 strisce l'uno. Con le mani umide formate delle palline allungate di riso, utilizzando circa 1 cucchiaio di riso per ognuna. Posizionate il riso nel centro della striscia di nori. Schiacciate un paio di chicchi di riso sull'altro capo per formare una specie di chiusura. Arrotolate su se stesso e usate i chicchi di riso per chiudere bene questa specie di cestello.

Mettete un po' di wasabi sul riso e riempite con le uova di lompo oppure sbizzarrite la vostra fantasia con altri ingredienti a base di pesce.

Gunkan (ぐんかん) in giapponese significa "nave da battaglia" e da qui il nome a questi maki, con la forma che ricordano piccole navi.

Sognando: sognare riso rappresenta successo, prosperitá, fortuna e fertilitá. Sognare riso crudo indica progre progressi con il lavoro; sognare riso cotto indica spirito brillante; seminare riso indica ottima salute; raccogliere riso indica superamento di ostacoli; comprare riso indica contrarietà momentanee; cuocerlo indica amore per la casa; mangiarlo indica malessere di un familiare; spargerlo indica pericolo di rotture

Vino: Champagne o altri spumanti simili come i Franciacorta (sia bianchi sia rosè)

20 November 2005



Il Khoubiz é un pane Lebanese rotondo e piatto, molto simile al Pita ma piú largo. La parola Khoubiz in arabo significa semplicemente pane.
La Pita invece é un tipico pane Turco e Greco ed é cotto in maniera che durante la cottura in forno formi un aspecie di tasca. Come il Khoubiz anche il pane Pita é servito come accompagnamento all'hummus e al baba ganoush.

Ingredienti
  • 2 cucchiaini di lievito secco in polvere
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 430ml di acqua tiepida
  • 750gr di farina
  • 1 cucchiaino e mezzo di sale
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • 2 cucchiai di olio d'oliva
  • 125ml di olio d'oliva
  • per friggere
In un recipiente capiente versate il lievito, lo zucchero e l'acqua tiepida. Mescolate con un cucchiaio poi aggiungete metà della farina e rimescolate. Coprite con carta trasparente e mettete a riposare in un luogo caldo per 25 minuti. Riprendete il recipiente e versate l'altra metà di farina, il sale, il cumino e l'olio. Mescolate bene fino a formare una pasta morbida. Potete fare questa operazione sia nel recipiente stesso oppure su un piano di lavoro infarinato. Lavorate per circa 10 minuti e formate una palla che andrete a riporre nel vostro recipiente ricoprendolo e facendolo riposare per 1 ora fino a quando la pasta non avrà raddoppiato il suo volume.
Riprendete la pasta e lavoratela su un piano di lavoro infarinato. Dividetela in otto parti e formate una palla con ognuna. Infarinate e con un mattarello appiattite a forma di cerchio largo circa 20 centimetri. Mettetele a riposare sul piano di lavoro per 20 minuti circa coperte da un panno.
Dividete ad occhio i 125ml di olio che serviranno per friggere il pane. Versatene un po' quindi in una padella capiente capace di contenere un diametro di 20 centimetri e cominciate a friggere il pane 3 minuti da un lato e 2 minuti dall'altro. Mettetele in un piatto coperto con carta da cucina per assorbire l'olio in eccesso, aggiungendo altra carta tra un pane e l'altro. Continuate a versare un po' dell'olio nella padella e a cuocere il pane rimanente.

Nota:
fate particolare attenzione durante la cottura del pane in quanto si gonfia durante la cottura e potrebbe esplodere magari schizzando olio bollente. Quindi tenetevi bene alla larga :)

Sognando:
vedere pane indica speculazioni vantaggiose; mangiare pane indica equilibrio e buona salute; impastarlo indica lavoro ben retribuito; infornarlo indica problemi che si risolvono; sfornarlo indica costanza negli affetti; affettarlo indica notizie da lontano; comprarlo indica ottime prospettive; vendere pane indica grande attività; pane bruciato indica generosità e altruismo; pane ammuffito indica vicende alterne; pane grattato indica difficoltà superate; pane all'olio indica resistenza fisica

Vino: Spumanti semplici come Prosecco di Valdobbiadene Spumante Brut (Veneto), Lugana Spumante Brut (Lombardia), Ribolla Gialla Spumante Brut (Friuli Venezia Giulia)

19 November 2005



Il Baba Ganoush é un piatto popolare del Medio Oriente composto principalmente di melanzane e tahini, la pasta fatta con semi di sesamo tostati. Ideale per chi ha delle melanzane da parte e non sa cosa farne. In questo modo si mangiano come il pane! (o con il pane..)

Ingredienti
  • 1kg di melanzane
  • 4 cucchiai di tahini
  • 60ml di succo di limone
  • 3 spicchi d'aglio
  • 1 cucchiaino di sale
  • prezzemolo e olio per guarnire
Accendete il forno a 220 C. Forate le melanzane con una forchetta, incidendo buchi qua e la'. Mettete su una teglia leggermente oleata o ricoperta di carta da forno e fatele cuocere per 1 ora. Fatele quindi raffreddare ed eliminate la buccia delle melanzane. Schiacciatele appena per eliminare l'acqua in eccesso. Mettete tutti gli ingredienti nel mixer, tranne che il prezzemolo e l'olio. Mixate fino a formare un composto omogeneo ed infine spolverate con prezzemolo e se lo desiderate un po' di olio crudo. Servite con Pita o Khoubiz. (della quale seguirà la ricetta :))

Sognando:
sognare limoni sulla pianta indica legami difficili; spremere limoni indica che ci saranno spese impreviste; mangiare un limone indica fatiche inutili

Vino: bianchi: Chardonnay libanese o israeliano, Inzolia (Sicilia)

18 November 2005



La parola Chai significa semplicemente Tè in Indiano e in altre lingue asiatiche e descrive l'insieme di tè nero, latte, spezie e dolcificante. Le spezie usate variano da regione a regione e da casa a casa in India.



Le più comuni sono il cardamomo, lo zenzero, i chiodi di garofano e il pepe. Servito come naturale digestivo e per dare un senso di naturale benessere, il Chai in India fa parte della vita quotidiana. Esistono in commercio Chai già pronti ma vi assicuro che quello fatto in casa ha un sapore assolutamente eccezionale e niente a che vedere con quello confezionato. Provare per credere.
Le quantità riportare sono per una tazza abbondante. Raddoppiate le dosi a seconda delle esigenze.

Ingredienti
  • 1 bastoncino di cannella
  • 1/2 cucchiaino di pepe nero in grani
  • /2 cucchiaino di cardamomo
  • 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano
  • 1/2 cucchiaino di zenzero fresco
  • 1/2 cucchiaino di tè nero in polvere
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
  • 300ml di latte
Mettete tutte le spezie in un pentolino con il latte e lo zucchero. Portate ad ebollizione poi abbassate la fiamma e fate cuocere per 20 minuti a pentola scoperta. Rimuovete il bastoncino di cannella e versate nelle tazze con un mestolo. Se non amate trovare pezzi di spezie mentre bevete, filtrate il tè prima di versarlo, ma la regola vuole che le spezie rimangano dentro. Quelle più pesanti restano comunque nel fondo della pentola. Se vi piacciono potete masticarle mentre bevete. Sono buonissime.
Le varianti possono essere la cannella in polvere invece che quella intera, il miele al posto dello zucchero, il latte di soya al posto del normale, l'aggiunta di anice o semi di finocchio. Provate con questa poi fate le vostre variazioni a seconda delle spezie di vostro gradimento.
Ottima per le giornate invernali come quella di oggi. Da bere a qualsiasi ora. Se non tollerate molto il latte provate a dividere metà acqua con metà del latte.

Sognando: sognare di fare un tè significa che siete soddisfatti e contenti della vita che state conducendo.


Se vi avanzano due patate dolci, dovete provare questo gelato un po' diverso. E se non vi avanzano vi consiglio di andarle a comprare che ne vale la pena. Solito colore naturale come nel cheesecake alle patate dolci :-)

Ingredienti: 400gr di patate dolci, 700ml di latte, 110gr di zucchero, 2 cucchiaini di cardamomo in polvere, 300ml di panna

In un pentolino mettete a cuocere le patate tagliate a dadini, lo zucchero e il cardamomo. Mescolate senza far bollire fino a quando lo zucchero non si sia sciolto. Fate cuocere a fiamma bassa e a pentola coperta per 15 minuti.
Fate raffreddare e poi versate il tutto nel mixer per qualche minuto. Mettete il tutto in un contenitore capiente e fate riposare in frigo per 1 ora.
Riprendete il gelato, ripassatelo al mixer ed aggiungete la panna sempre mixando.
Riportate in freezer per almeno 3 ore.
Servite con una crema alle fragole o lamponi che preparerete semplicemente frullando la frutta con lo zucchero. Cuocete in un pentolino per qualche minuto fino a quando l'acqua non sará evaporata. Poi fate raffreddare e servite con il gelato. In alternativa usate quella giá pronta.

Nota:
il Cardamomo é una spezia nativa dell'India, dal gusto dolce ed aromatico usata per la prima volta nell'ottocento. Probabilmente importata in Europa intorno al 1214 a.c. oggi é ancora coltivata in India, Nepal, Sri Lanka, Guatemala, Mexico, Thailandia ed America Centrale. Venduta principalmente sotto forma di semi o in polvere, a seconda dell'utilizzo che se ne vuole fare il cardamomo é una spezia riconosciuta come la terza piú costosa dopo lo zafferano e la vaniglia. Il 60% prodotto di questa spezia viene usato non per cucinare ma per preparare il caffé, soprattutto nei paesi arabi, dove il caffé al gusto di cardamomo é simbolo di ospitalitá. Viene preparato aggiungendo semi di cardamomo macinati alla polvere di caffé, oppure versando alcuni semi direttamente nel caffé.
Le Patate dolci sono native dell'America Centrale e appartengono alla famiglia delle patate. Contengono vitamina A, potassio, vitamina C, B6, acido folico. Quando le comprate evitate di metterle in frigo per non alterare il loro gusto naturale. Meglio un posto al buio, fresco e ben ventilato. Una volta cotte possono essere conservate in frigo fino ad 1 settimana.

Sognando
:
mangiare o vedere gelato indica piaceri e soddisfazioni nella vostra vita. Denota buona fortuna e successo in amore.

17 November 2005



Se vi avanzano delle fette di pancarré o se non sapete ben che farvene, questa potrebbe essere un'idea, da spilluzzicare tra un bicchiere di vino e l'altro...

Ingredienti
  • 16 fette di pancarré (con o senza crosta)
  • 200gr di funghi misti
  • 100gr di formaggio feta
  • 100gr di pomodorini ciliegia
  • olio, sale
Prendere le fette di pancarré e con una formina per biscotti rotonda o con un bicchiere, ricavate 16 cerchi. Spennellateli con un po' d'olio, poi metteteli in uno stampino per muffin e cuoceteli in forno a 200 C per 15 minuti o fino a quando non si saranno dorati appena. Riempiteli con quello che avete a disposizione. Dal formaggio, all'insalata con i pomodori, ai funghetti trifolati, piuttosto che al salmone affumicato.

Sognando:
sognare funghi crudi indica che avrete o avete una carriera difficile; funghi cotti indicano indecisioni pericolose; funghi secchi indicano ostacoli imprevisti; funghi velenosi indicano amore contrastato; funghi sottolio indicano nervosismo e intolleranza; funghi sottaceto indicano buone occasioni; mangiare funghi indica orgoglio esagerato; raccogliere funghi indica ingratitudine di un amico

Vino: Gragnano (rosso frizzante - Campania)

16 November 2005



Se amate il té verde come me, dovete assolutamente provare questa ricetta che qui ho personalizzato con gli ingredienti a portata di mano come il pan di spagna, piuttosto che i savoiardi e come il maraschino piuttosto che lo sciroppo di zucchero. Il maraschino si accompagna bene al té verde, non ne ammazza il gusto delicato ma lo esalta. Se siete astemi o se non vi piace il maraschino potete usarne meno o aggiungere un po' di zucchero alla stessa quantitá di liquido composto di sola acqua. Le varianti per questa ricetta sono tantissime. Questa é solo una di quelle...

Ingredienti
  • 3 uova
  • 100gr di zucchero
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
  • 250gr di mascarpone
  • 180gr di pan di spagna confezionato
  • 1 cucchiao di Matcha
  • 100ml di acqua
  • 100ml di liquore Maraschino
  • Matcha per spolverare
  • zucchero a velo per spolverare
In un contenitore versate 1 cucchiaio di Matcha, il maraschino e l'acqua. Con una frusta piccola mescolate bene fino a quando la polvere di Matcha non si sarà sciolta completamente. Prendetevi il tempo per effettuare questa operazione perché i grumi non sono belli da vedersi, né da trovare mentre si mangia.
Con uno sbattitore elettrico, sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema gonfia e spumosa. Aggiungete il mascarpone e sbattete ancora per qualche minuto. Infine versate l'essenza di vaniglia ed amalgamate bene.
In un contenitore a vostra scelta, versate un paio di cucchiai di crema per formare la base. Iniziate poi a posizionare il pan di spagna o i savoiardi. Tenete presente che i savoiardi contengono giá zucchero e quindi é il caso che riduciate le quantità di zucchero alla crema. Oppure lasciatele invariate se vi piace molto dolce.
Dopo aver posizionato il pan di spagna, bagnate con il liquido precedentemente preparato con il maraschino, aiutandovi con un pennello da cucina.
Versate un po' di crema al mascarpone e procedete con il secondo strato. Finite con uno strato di mascarpone e mettete in frigo per almeno un paio d'ore.
Nel momento di servire spolverizzate con un po' di Matcha e zucchero a velo mescolati tra di loro. Servite subito! Se avanza (e dico se) rimettete in frigo coprendo con carta trasparente per non far seccare il mascarpone.

Che cos'é il Matcha?
E' una polvere verde finissima ottenuta dalle foglie migliori della verietá Gyokuro, usata in Giappone nella Cerimonia del té, detta anche Cha-no-yu. Ci sono anche polveri di té verde piú economiche ma il Matcha é di gran lunga piú raffinato e saporito. Se cosí si puo' dire. La polvere di té verde dura piú a lungo nel tempo mentre il Matcha va consumata in tempi relativamente brevi perché diventa amarognola.

Sognando: sognare un prato verde presagisce un invito gradito; sognare un tessuto verde indica progetti entusiasmanti; un vestito verde indica trattative laboriose; una pianta verde indica riconoscimento meritato; una tenda verde indica un progetto segreto; un tappeto verde indica rapporti sentimentali sereni; essere al verde indica fantasticherie inutili

Vino : Moscato d’Asti (bianco frizzante dolce - Piemonte), Asti Spumante (stesso vino in versione spumante)
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