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29 August 2013


Per gli amanti delle spezie come me, non c'è niente di meglio di uno stufato vegetale alla marocchina. La fragranza pungente dello zenzero, l'aspro cumino, l'acceso peperoncino, la dolcezza dei datteri...hmmm! Un piatto che si mangia caldo o tiepido, con riso basmati o cous cous, o anche con pane tostato o con la classica pita. La lista degli ingredienti é più lunga del tempo che si impiegata a cucinare il piatto intero. Sono tutti ingredienti che più o meno dovreste avere a portata di mano se amate questo tipo di cucina...e buon appetito!

Ingredienti

1 butternut squash media
1 cipolla media
1 scatola di ceci
2 spicchi d'aglio
1 pezzetto di zenzero fresco tritato
1 cucchiaio di curcuma in polvere
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di peperoncino in polvere
2 tazze di brodo vegetale
6 datteri snocciolati
1 cucchiaio di miele
2 cucchiai di olive nere snocciolate
4 cucchiai di succo di limone
sale e pepe
olio quanto basta
coriandolo fresco per decorare 

Riscaldate l'olio in una padella capiente. Aggiungete le spezie e tostate per qualche istante. Aggiungete l'aglio, la cipolla, lo zenzero, la zucca e i ceci. Mescolate per qualche istante, poi aggiungete i datteri tagliati a pezzetti, i ceci, le olive e il miele. Versate il brodo vegetale e coprite con un coperchio. Cuocete per circa 15 minuti, il tempo necessario affinché la zucca diventi morbida. Infine versate il succo di limone e il coriandolo fresco. Servite con riso basmati o cous cous.

Butternut Squash and Chickpea Tagine


Ingredients

1 medium butternut squas
1 medium onion
1 can of chickpeas
2 garlic cloves
1 piece of fresh ginger
1 Tbsp ground turmeric
1 tsp ground cumin
1 tsp ground coriander
1 tsp ground cinnamon
1 tsp ground chilly powder
2 cups vegetable stock
6 pitted dates
1 Tbsp honey
2 Tbsp pitted black olives
4 Tbsp lemon juice
salt e pepper
olive oil
fresh coriander to decorate

Heat a couple of Tbsp of oil in a large skillet. Add the spices and sauté for a few moments. Add garlic, onion, ginger, pumpkin and chickpeas. Stir for a few seconds, then add the chopped dates, chickpeas, olives and honey. Pour the vegetable broth and cover with a lid. Cook for about 15 minutes, the time required for the pumpkin to soften. Finally, pour the lemon juice and fresh coriander. Serve with basmati rice or cous cous.

23 August 2013


Prima o poi l'estate finirá, finiranno anche i raw cake ed inizierò a sperimentare con veri e propri dolci al forno! Ovvero non tra molto, visto che si sa quanto é breve la stagione estiva da queste parti. Nel frattempo vi propongo questo dolce cioccolatoso e noccioloso, che in realtà originariamente doveva essere composto da tre strati ben distinti. Ovvero una base di nocciole, un secondo strato di anacardi ed infine l'attuale cioccolatoso. Poi nel procedimento qualcosa é andato storto, non so bene cosa, andrà riprovato, ma il composto noccioloso era troppo secco e quello anacardico risultava un po' troppo bagnato. Sicché non ho fatto altro che mescolare strato 1 con strato 2 ed ho salvato il cake con un calcio d'angolo! Magari visivamente parlando la versione originale sarebbe stata più carina da vedersi, ma il gusto almeno non ci ha rimesso.
Le Nocciole Piemonte I.G.P e il cacao Gobino sono una combinazione vincente. Più gli ingredienti che userete saranno "raffinati", nel senso di prima scelta, più questo dolce vi convincerà!
Ingredienti per la base

200gr di Nocciole Piemonte I.G.P.
10 datteri snocciolatati
20gr di cocco disidratato
200gr di anacardi
20ml di nettare di agave
40ml di olio di cocco
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
20gr di cacao in polvere Gobino
1 pizzico di sale di Maldon
2 cucchiai di succo di limone

Ingredienti per la copertura

100gr di cioccolato fondente 85%
2 cucchiai di latte alle nocciole
qualche nocciola sminuzzata per la decorazione

Tostate le nocciole e gli anacardi. Mettete tutti gli ingredienti nel mixer fino a sminuzzare il tutto in modo che gli ingredienti compattino facilmente. Versate questo composto nella base di una tortiera di circa 18/20cm di diametro e mettete a riposare in frigo per un'oretta, o in freezer per una decina di minuti. Nel frattempo sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria, con il latte alle nocciole. Versate questo composto sulla base e cospargete con nocciole tritate. Riportate in frigo per far riapprendere il cioccolato fino al momento di servire.

Hazelnut & Chocolate Raw Cake


Ingredients for the base

200gr hazelnuts
10 pitted dates
20gr dried coconut
200gr cashew nuts
20ml agave nectar
40ml coconut oil
1 tsp vanilla extract
20gr cocoa powder
1 pinch Maldon salt
2 Tbsp lemon juice

Ingredients for the cover

100gr dark chocolate 85%
2 Tbsp hazelnut milk
some hazelnuts to sprinkle at the top

Toast the hazelnuts and cashews together. Put all the ingredients in a food processor and chop up all the ingredients until they easily stick together. Pour this mixture into the base of a 18/20cm cake tin and put it in the refrigerator for an hour, or in the freezer for about ten minutes. In the meantime, melt the chocolate with the hazelnut milk in a double boiler. Pour this mixture over the base and sprinkle with chopped hazelnuts. Put it back in the fridge until ready to serve.

16 August 2013


Un altro raw cake per la gioia di grandi e piccini. E' arrivata l'ora di utilizzare questi piccoli portenti rossi! Conosciuti anche con il nome di Wolf Berry e Snow Berry, i Goji sono rinomati per le loro proprietá nutrizionali, rientrando nella categoria dei cosiddetti "Super Foods" e in questo caso direi "Super Fruits", assieme a tutti gli atri frutti di bosco. Contengono infatti vitamine quali A, C, E, e minerali come calcio, potassio, ferro, zinco e selenio.

Alcune ricerche confermano che questi piccoli frutti, proteggono gli occhi, il pancreas, le funzioni del fegato e addirittura mantengono intatta l'integritá del nostro DNA. Considerati tra i più potenti antiossidanti, i Goji sono capaci di proteggere il nostro sistema immunitario e neurologico, le nostre funzioni cognitive, soprattutto man mano che il nostro organismo invecchia.

Principalmente coltivati in Cina, anche per questo motivo, sono piuttosto costosi, ma come al solito, se li comprate online e in grandi quantitá, il prezzo é decisamente affordabile.

Di solito io li mangio secchi, la mattina a colazione, mescolati ai fiocchi d'avena. Una piccola manciatina di questi berry e siete apposto per tutta la giornata!

Ingredienti per 1 porzione o 2 piccole

100gr di anarcardi
il succo di 1 limone
30gr di Goji Berries
2 cucchai di nettare di agave
3 cucchiai di olio di cocco
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale di Maldon

Ingredienti per la base

60gr di noci pecan
2 cucchiai di nettare di agave
1 cucchiaio di olio di cocco
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale di Maldon

Mettete i Goji berry a bagno in acqua calda per qualche minuto. Dopo averli scolati potete benissimo bere l'acqua. Mettete nel mixer tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Fate lo stesso per gli ingredienti della base e formate il vostro cake negli apposti stampini o nei bicchierini. Mettete a riposare in frigo per qualche ora. Decorate con Goji berries a piacere.

Goji Berry and Lemon Raw Cake

 

Ingredients for 1 serving or 2 small serving

100gr cashew nuts
the juice of 1 lemon
30gr Goji Berries
2 Tbsp agave nectar
3 Tbsp coconut oil
1/2 tsp vanilla extract
1 pinch Maldon salt

Ingredients for the base

60gr pecan nuts
2 Tbsp agave nectar
1 Tbsp coconut oil
1/2 tsp vanilla extract
1 pinch Maldon salt

Soak the Goji berries in warm water for a few minutes. After draining you can drink water. Put all ingredients in a blender until the mixture is smooth. Do the same for the ingredients of the base and lay your cake in your favourite molds or a simple glass. Put it in the refrigerator for a few hours. Decorated with Goji berries to taste.

9 August 2013


Ha la consistenza di un budino, ma non é un budino. Somiglia ad una pannacotta, ma non c'è panna e quindi non ci può essere pannacotta! Ma allora checcosé?! E' semplicemente una ottima alternativa a chi non usa la panna ed i suoi derivati. Una versione leggera, facilissima da preparare anche da un'imbranata come me che ha sempre avuto problemi a far solidificare qualsiasi cosa. Con l'agar agar si va sul sicuro. Morbido, dolce quanto basta, al gusto di mango. Ma sostituendo il mango, il risultato non cambia! Nelle quantità intendo. Se preferite altra frutta di stagione, che ne so, kiwi, fragole, lamponi, o un mix di uno e dell'altro. Dopo un'ora in frigo, il dessert é già pronto. Per chi fosse scettico sul latte di cocco, il suo sapore non si sente affatto, il mango prevale sopra ogni cosa. Se proprio poi non vi piace o non lo trovate, il comune latte di soia andrà più che bene, o qualsiasi latte a vostro piacimento.

Ingredienti

400ml di latte di cocco
5gr di agar agar
40gr di zucchero di canna
1 mango (circa 250gr di polpa)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

In un pentolino scaldate il latte di cocco con l'agar agar e lo zucchero. Portate ad ebollizione, poi abbassate la fiamma e continuate a mescolare per qualche minuto fino a quando la gelatina non si sarà sciolta.
Frullate la polpa del mango, tenendone da parte un po' per la decorazione, poi versate il composto con la gelatina nel mixer, aggiungete la vaniglia e mescolate per qualche secondo. Versate subito negli stampini e mettete in frigo a riposare per un'oretta. Servite decorando con pezzetti di mango a piacere e menta fresca.

Fake Mango Pannacotta


Ingredients

400ml coconut milk
5gr agar agar
40gr brown sugar
1 mango (about 250gr)
1 tsp vanilla extract

In a small saucepan, heat the coconut milk with the agar agar and sugar. Bring to a boil, then reduce the heat and continue to stir for a few minutes until the gelatin is dissolved. Purée the mango pulp, keeping aside a couple of slices for the decoration, then pour the coconut mixture in the mixer, add the vanilla and blend for a few seconds. Pour immediately into the molds and place in the fridge to rest for an hour. Serve garnished with chopped mango and fresh mint to taste.

2 August 2013


Tra tutti i pesci che ogni tanto mi concedo, ci sono sicuramente le sardine. Quando mi é possibile le preferisco fresche, ma quelle in scatola hanno il loro perché, soprattutto da quando ho scoperto che hanno valori nutrizionali migliori di quelle fresche.

Contengono proteine nobili, sali minerali come fosforo, magnesio, potassio, ferro, selenio, calcio, iodio e rame, vitamine del gruppo B, vitamina D e A e gli acidi grassi (Omega 3) che aiutano a prevenire infarti e patologie cardiovascolari, controllano ipertensione, colesterolo e trigliceridi.

La stragrande maggioranza delle sardine viene prodotta in Portogallo. Dopo aver eliminato la testa, la coda e le interiora, le sardine vengono cotte leggermente al vapore per 8 minuti. Questo permette alla spina centrale di ammorbidirsi, per questo molte sardine vengono inscatolate con la spina centrale ancora intatta, rendendola quindi commestibile (a chi piace). Dopodiché vengono squamate ed inscatolate a mano, in modo che restino intatte, 3 sardine per scatola. Coperte infine con olio e sale, e nient'altro. Infine, dopo averle chiuse, vengono inserite in una specie di grande pentola a pressione, per essere sterilizzate per circa 45 minuti.

La differenza sostanziale sta nel fatto che le sardine in scatola, non essendo cotte e non perdendo acqua, preservano il loro valore nutrizionale quasi nella loro totalità, mentre quelle fresche, cuocendole, ne perdono.
Guardando un programma specifico sulle sardine, consigliano di comprare sempre almeno 2 scatole di sardine. Una da mangiare subito e l'altra dopo un paio d'anni. Quelle mangiate dopo due anni saranno ancora più saporite di quelle appena consumate! Da provare!

Ingredienti

1 scatola di sardine sott'olio
1 avocado
1 cucchiaio di maionese vegan
3 cucchiai di succo di limone
1 pizzico di sale
1 pizzico di pepe nero
1 avocado
prezzemolo tritato a piacere

Se le sardine hanno le spine, rimuovetele, poi mettetele in un piatto e sminuzzatelo con la forchetta. Aggiungete il prezzemolo tritato, 2 cucchiai di succo di limone, sale e pepe, e la maionese. Tagliate un avocado in due, rimuovete il nocciolo e passate le due parti nel succo di limone in modo che non si annerisca. Riempite le due metà di avocado con le sardine e servite con insalata a piacere.

Canned Sardines salad, with avocado and mayo


Ingredients

1 pack of canned sardine
1 avocado
1 Tps vegan mayo
3 Tbsp lemon juice
1 pinch of salt
1 pinch of black pepper
1 avocado
chopped parsley to taste

If the sardines have bones, remove them, then put them on a plate and crumble with a fork. Add chopped parsley, 2 tablespoons of lemon juice, salt, pepper, and mayonnaise. Cut an avocado in half, remove the core and pass the two sides in lemon juice so they do not blacken. Fill the two halves of avocado with the sardines and serve with salad to taste.
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