Siamo appena tornati dalle vacanze e giá non vediamo l'ora di ripartire. Rob sta giá organizzando il nostro prossimo viaggio in Marocco, avventuroso questa volta, accompagnati con la nostra/sua mitica moto Bmw, orgoglio di famiglia. Iniziamo cosí ad assaporare i gusti di questa terra, che andremo a godere per un paio di settimane in uno dei prossimi mesi.
La chermoula é un tipico condimento marocchino che serve per marinare piatti di pesce e tagine di agnello o pollo. Semplice da realizzare, esistono anche delle varianti con lo zafferano o senza prezzemolo. Si puó preparare in anticipo e si conserva in frigo per qualche giorno.
Ingredienti: 200gr di ceci, 600gr di petto di pollo, 1 peperone rosso, 1 peperone verde, 2 pomodori abbastanza grandi, 1 cipolla piccola, 2 cucchiai di succo di limone
Ingredienti per la chermoula: 1 mazzetto di coriandolo fresco, 1 mazzetto di prezzemolo, 3 spicchi d'aglio, 2 cucchiai di aceto bianco, 2 cucchiai di succo di limone, 1 cucchiaino di paprika dolce, 1/2 cucchiaino di cumino macinato, 4 cucchiai di olio d'oliva
Mettete i ceci a bagno la sera prima. Scolateli dall'acqua, ricopriteli con acqua pulita e cucinateli per almeno 1 ora o fino a quando non saranno ben cotti. Scolateli e metteteli in una ciotola.
Preparate la chermoula tritando il coriandolo fresco, il prezzemolo e l'aglio. Aggiungete l'aceto, il limone, la paprika, il cumino e l'olio d'oliva. Versate questo composto nei ceci. Tagliate i peperoni a dadini, i pomodori, la cipolla. Aggiungete questi all'insalata di ceci e mescolate bene. Salate.
Cuocete il pollo su una griglia antiaderente fino a quando non sará ben cotto e arrostito un po' all'esterno. Tagliate il pollo a piacere e servitelo con l'insalata di ceci.
Sognando: sognare di comprare ceci indica che avrete difficoltà con il lavoro; sognare di mettere a bagno i ceci indica condotta imprudente; sognare di cucinare ceci indica forza e salute; sognare di mangiare ceci indica speranze che svaniscono; i ceci secchi indicano amici poco sinceri.
Aghhhhh fiore..ho morsicato lo schermo!!
ReplyDeleteFAme nera e nel frigo non c'è...nulla!! Assolutamente...Sob.
Più tardi se sei on line provo con skype!!
Vado a fare 2 spaghi aio e oio...
Mejor que nada!!baci
ciao Fiore , buonissima la chermoula , io ci metto anche la buccia di limone o lime , quello che trovo dagli indiani , un pò allungato nella forma , meno succoso , ma molto molto piu aromatico ; e un pochino di menta tritata . La uso moltissimo sul pesce . In Italia si trova dal commercio equo e solidale dei barattoli con tappo macina di sale aromatizzato alla chermoula , molto buono e pratico.
ReplyDeleteDavvero vai in Marocco ???? non me lo dovevi dire , ti assillerò finche non mi mandi un paccone di spezie marocchine :)) ce ne sono tantissime e ottime !!!
ciao , un abbraccio
Vagabondi!!! Invidia tremenda invidia!!! belli i viaggi in moto...all'avventura!
ReplyDeleteMi raccomando come ha detto Ivano...fai scorta di spezie per tutti! ;-)
Ciaoooo veciaaaaa (questa è tipica veneziana...è un affettuoso modo d chiamar gli amici...vecio e vecia...senza riferimenti ad età!)
La Vecia Terry
Ah la vecia... All'ombra del campanile di San MArco...A ber un ombretta!! Ciò!!
ReplyDeleteAllora vecia terry,un basetto...
Bacio
S
per ora il piano é quello. non ci andiamo domani certo, ma é un viaggio da organizzare. forse intorno a Pasqua, non sappiamo ancora bene ma si fará e vi terró aggiornati. la cosa brutta di andare in moto é proprio quella di non poter fare lo shopping che vorrei, ma io piuttosto mi attacco un trenino dietro la moto :))
ReplyDeleteSandrina!!! bentornata neh? si ricomincia con il solito tran tran. mi sei mancata!
tanti baci anche a te cara la mia vecia terry :)) vedró di fare il possibile per le spezie ma questa volta le manderei con un piccione viaggiatore, mi sa che nonostante l'influenza quelli arrivano prima dei postini italiani!!
Beh se venitea Venezia un giro de bacari è d'obbligo!!! Ombre e cicchetti ad ogni angolo!
ReplyDeleteVe speto vecie!!!!
Basi a tutte
The old!
Ora vedo la foto dello stampo!....grazie vecia!
ReplyDeleteIo la chiamo latta smaltata... magari sarà si alluminio1...è come le vecchie pentole si...io ho un vecchio vaso da notte in latta smaltata che uso come porta piante...cose che si trovano nei mercatini! ;)
L'hai unta prima?!?
veramente ho dimenticato di ungerla (!?) ma di solito le teglie le ungo con un po' di burro poi ci metto dentro un cucchiaio di farina e infarino muovendo la teglia eliminando la farina in eccesso. il dolce in questione comunque non si é attaccato tanto ma era meglio ungere lo stesso :))
ReplyDeletecredo che latta sia il nome giusto, a me piace moltissimo come materiale, ci puoi fare un sacco di cose, dal gas direttamente in forno. forse appiccica un po' sul gas ma dipende da quello che cucini.
il vaso da notte! lol, credo che volendo ci puoi cucinare anche in quello :)))
besos
Ciao Fiore,
ReplyDeletebentornata! lo so sono in ritardo, ma questa volta ero via anche io! come va? tutto bene?sai che il tuo zuccotto assomiglia al tortino che hgo fatto la sera del 31?!
Lol....non mi fiderei molto ormai a cucinare nel vasino da notte....tra il passato più il presente di porta piante...poi avendolo comprato ad un mercatino ha l'aria un pò vissuta!
ReplyDeleteCmq imburriamo ed infariniamo alla stessa maniera...a meno che io non usi i miei adorati stampi in silicone che non necessitano di esser unti...sono perfetti...dal forno al frigo al freezer...ho quello da plum-cake, 2 x i muffins, una teglia quadrata, un ciambellone...mi pare basta....ma se trovo forme originali poi le prendo!
Li ho visti anche in England!
Buona giornata cara Fiore!
Terry
si li ho visti anche io qui quelli di silicone, sono generalmente di colore rosa. non ne ho ancora comprati, mi fanno un po' impressione a dire la veritá ma ho visto quanto sono pratici quindi magari appena trovo una forma decente mi butto e li provo :)
ReplyDeletebuona settimana
ciao gaia, bentornata anche a te.
ReplyDeleteno non lo sapevo del tortino anche perché non lo vedo sul tuo blog. che forse te lo sei mangiato tutto senza avere il tempo di fotografarlo? :))) tanti baci
Visto che sei in preparazione spirituale e culinaria sul Marocco ti scrivo sta ricettache ho su un libro di ricette arabe, ognuna poi ha il suo paese d'origine...questa è appunto marocchina...ha il coriandolo fresco (che tu trovi) ed è a base di pesce...che lì non ti mancherà!
ReplyDeleteNe ho altre interessanti...che eventualmente poi ti scrivo.
KEFTA BIL HOUT B'MATESHA
(Polpette di pesce al pomodoro)
1 kg di sardine fresche, pulite
50 gr di riso lesso ma ancora al dente
2 cucchiaini di paprika
1/2 cucchiaino di cumino
3 spicchi d'aglio tritati
sale
1 mazzetto di coraindolo tritato
Salsa:
500 gr di pomodori pelati, privi di semi e tagliati a pezzettini
1 cipolla tritata
2 cucchiai d'olio
Tritare le sardine con la mezzaluna e impastarle bene con gli altri ingredienti. Fare delle polpetine. Preparare una salsa al pomodoro con gli ingredienti indicati e cuocere le polpettine nella salsa per 30-40 minuti, lasciondola ridurre a fine cottura.
"Sappi vivere un anno di cipolle e saprai vivere tutta la vita di miele"
(Proverbio marocchino)
Io te l'ho riportata com'è scritta....poi se noti che c'è da modificare qualcosa son sicura che tu saprai cavartela! Let me know se le provi!
ReplyDeletecara terry, intanto ti ringrazio per la ricetta, ma se la rileggo mi viene da piangere perché le sardine qui non si trovano e se si trovano in genere hanno l'occhio da "pesce lesso" o come dice rob "é come se avesse la cataratta". Potrei sostituirle con un bel pezzo di cod fresco, che quello qui, estinzione a parte, non manca mai. ti faró sapere :))
ReplyDeleteil proverbio é molto bello e lo citeró prossimamente perché ho fatto giusto una cosetta ieri a base di cipolle. azzeccatissimo! ma che mi leggi nel pensiero? :))
Non ti avevo mai parlato dei miei poteri paranormali?!?! ;-p
ReplyDeleteCredo che un qualsiasi pesce azzurro vada benissimo, quindi....e merluzzo sia! Non credo che i marocchini in ascolto s'offenderanno!
Attendo ricettina con cipolle...buoneeee....a parte i pianti che mi faccio ogni volta...ma devo esere "delicata" ...piango perfino con l'erba cipollina! Mah!!!
Mi autocorrego....mi sa che il merluzzo non è un pesce azzurro...ma tu usalo lo stesso!
ReplyDeleteCredo che altri pesci azzurri siano lo sgombro, il tonno, il pesce spada...l'aringa!
Cmq L'importante è che si afresco e senza cataratta! ;-)
Hi fior, this looks really delicious, such a beautiful picture too...
ReplyDeletekonnichiwa keiko! thanks for stopping by :)
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