E' arrivato il momento di svuotare il frigo anche se per la verità mancano davvero pochi giorni ed io non ho ancora la certezza matematica che questi due loschi individui, abbandonino il campo e innalzino bandiera bianca.
Dopo il primo momento di grande gioia, la scorsa settimana, ne é subito seguito uno di grande tristezza, o per meglio dire, di grandissima rottura di scatole. Diciamo così per non dire altro.
Giovedì scorso ho avuto la conferma che i due loschi individui hanno finalmente trovato un'altra casa. La nuova padrona di casa mi ha persino contattata per confermare le referenze, che mio malgrado, ho dovuto dichiarare per forza positive. Come a dire che insomma sia contratto che referenze non hanno nessun tipo di valore a questo mondo. E' un po' una presa in giro, la mia parola contro quella di un altro. Ognuno può dire quello che gli pare anche perché, se pure questi fossero stati due stinchi di santo, non si sa mai come si potrebbero comportare in futuro, per cui dargliele positive o negative queste referenze, non fa alcuna differenza con il senno di poi. Anche perché mi viene il grandissimo dubbio che quando le ho richieste io, quello prima di me, probabile che fosse nella mia stessa situazione, e pur di sbarazzarsene, me le ha date positive a sua volta.
Dopo aver prenotato il mio viaggio di ritorno, mi é arrivata la notizia che l'appartamento in questione non era più adatto alle loro esigenze, neanche fossero il principe William e la reginetta Kate questi due. Per cui, punto e a capo "Non ti preoccupare tanto ho già dato il deposito per un'altra casa, faremo in modo di andarcene entro martedi'". Nontipreoccupare a casa mia ormai é morto da un bel po'. Dopo qualche ora mi arriva la telefonata di un'altra agenzia che mi ha fatto riconfermare le stesse fantastiche referenze, al fine di assicurare un altro appartamento.
La mia risposta é stata breve ma concisa: mettetevi come vi dovete mettere, mercoledí io torno a casa. O uscite voi, o entro io. La risposta é stata sempre la stessa: "Non ti preoccupare".
Dopo due giorni ho ricontattato la reginetta per avere l'ultima settimana di affitto pagata e lui con molta nonchalance mi ha risposto: "Cercherò di effettuare il pagamento appena possibile, ma prima devo garantire un nuovo deposito per il mio principe. Sii paziente."
Qui uno o si fa una risata o rischia di avere un esaurimento nervoso. Siamo passati da "nontipreoccupare" a "siipaziente".
Dove saró la prossima settimana, lo scopriremo solo vivendo. Nel frattempo pero' le scorte vanno finite e le dispense svuotate, per quanto é possibile.
Ho usato le prugne secche che mia mamma ha pazientemente fatto seccare al sole l'estate scorsa. Un po' come quando fa i fichi secchi insomma, ma siccome in campagna abbiamo anche le prugne adesso, ha provato anche con quelle e quindi me ne ha mandato una scorta non indifferente.
Senza zuccheri aggiunti, ottime per uno snack al volo per fare il pieno di energie.
Ingredienti
25 prugne secche
5 fichi secchi
80gr di mandorle tagliate grossolanamente
100gr di farina integrale
2 cucchiai di scorzette di arancia secche
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1 pizzico di sale
2 bicchieri di latte di soia
4 cucchiai di cacao in polvere
1 bustina di lievito vanigliato in polvere
Riscaldate il latte e mettete le prugne a mollo per una mezz'oretta insieme alle scorzette di arance. Scolatele poi, trattenendo il latte.
Tritatele grossolanamente con un coltello insieme alle mandorle e mescolate il resto degli ingredienti umidi, aggiungendo infine farina, cacao, spezie e lievito. Aggiustate con il latte fino ad ottenere un composto che non sia né liquido né troppo secco. Versate il tutto in una teglia da forno e cuocete a 180C per circa 30 minuti. Si conservano benissimo anche in frigo.
Energy bars with dried prunes and figs
Ingredients
25 dried prunes
5 dried figs
80gr chopped almonds
100gr wholemeal flour
2 Tbsp dried orange peel
1/2 tsp cinnamon powder
1 pinch of salt
2 glasses of soy milk
4 Tbsp cocoa powder
1 Tbsp baking powder with vanilla (or add some vanilla aside)
Heat the milk and to soak the prunes and the orange peel for half an hour. Drain, then, holding the milk. Coarsely chop the almonds and mix the rest of the wet ingredients, then add flour, cocoa, baking powder and spices. Adjusted with the milk to obtain a mixture which is neither too liquid nor too dry. Pour into a baking dish and bake at 180C for about 30 minutes. They keep very well in the fridge.
incrocio le dita per te! e intanto mi segno queste barrette, la mia mamma fa i fichi secchi, e mi sembrano un ottimo modo per usarli :)
ReplyDeleteTesoro speriamo sia la volta buona...al massimo avrai queste golose barrette x tirarti su ^.^
ReplyDeleteBuon WE <3
la zia Consu
CCOOOOOOoooooooOOOOOOSAAAA!!!! NESSUNA PIETà! io questi li disintegro!!! >:|
ReplyDeletesperiamo che questa sia davvero la volta buona.
ReplyDeleteIn bocca al lupo per l'imminente e speriamo "definitivo" trasloco.
Cara Fiore,spero che non sentirai mai più parlare dei due figuri. Intanto prepara l'acido muriatico per la disinfestazione.....
ReplyDeleteSono sicura che ci riscriverai presto dalla tua casa londinese. Ciao. Anna
sei in partenza?.. qui stiamo tutti con le dita incrociate in attesa di notizie!
ReplyDeleteaspettiamo con ansia notizie!! (intanto ne approfitto per dirti: bentornata! seguivo il tuo blog anni fa, ci sono ricapitata e mi fa piacere vedere le tue nuove ricette!)
ReplyDeleteLaura