ATTENZIONE: Questo post non é adatto ad un pubblico che soffre di ansia, attacchi di panico, allergia alla polvere, a mondezza sparsa ed affini. Prima di procedere alla lettura, munirsi di mascherina antigas, guanti e candeggina.
Ma cominciamo dalle cose belle: una. Sono tornata a Londra! Ale oo, ale oo. Dopo un lungo anno di semi esilio, finalmente sono riuscita a riappropriami della mia casa. Era ora. La città mi ha accolto con una temperatura udite udite di ben 20 gradi e qualcosa. Roba da non crederci insomma. Ero una delle poche che é atterrata con il maglione a dolcevita e gli stivali imbottiti da neve. Fatto sta che anche conciata così, io stavo benissimo, pareva quasi di essere atterrati da qualche parte in una località molto ma molto più a sud.
Sono stata talmente indaffarata in questi giorni che devo veramente concentrarmi per raccontare il giusto ordine degli eventi.
Martedì scorso finalmente arriva la tanto attesa email in cui mi si comunica che:
1. i due loschi hanno finalmente abbandonato il campo
2. arriverà una donna delle pulizie per la pulizia finale
3. la serratura é stata cambiata
Il punto primo era sicuramente la notizia piú importane ed attesa. Il punto 2, era segno che poi così stronz...ops, così disgraziati questi due non potevano essere, il 3 punto...WHAT?!
Come sarebbe avete cambiato la serratura? Come, quando e soprattutto PERCHÉ? Il tipo mi ha risposto che quella vecchia "non funzionava bene" e cosí una sera di due settimane fa, sono stati "costretti" a cambiarla. Certo come no. E io sono la regina Elisabetta in persona.
Ma non dovevo essere io quella che doveva cambiare la serratura? No, veramente, questa poi. Siamo al colmo dei colmi.
Questi due deficienti, hanno sicuramente cambiato la serratura, moooooolto prima di due settimane fa, probabilmente nel momento in cui gli avevo chiesto gentilmente di lasciare casa sei mesi prima.
Fatto sta che mi ritrovo senza chiavi e devo accordarmi con l'agenzia affinché possa finalmente entrare in casa.
Non vi dico i salti mortali per arrivare a casa in modo da poter incontrare l'agente, che un'ora dopo avrebbe avuto il suo bel da fare e mi avrebbe probabilmente lasciata fuori casa pure lui.
Prima di partire mi arriva un'altra email in cui mi si comunica che la signora delle pulizie "non é riuscita a venire", quindi "ci dispiace molto, ma tua vai a casa e facci il conto finale, che noi ti paghiamo tutto quello che c'é da pagare".
Ve la faccio molto breve perché dopo quasi una settimana qui, ho anche cercato di rimuovere dalla mia memoria la visione che é parsa ai miei occhi nel momento in cui ho messo piede in casa. Non sapevo se urlare o piangere. Sicuramente c'é stato veramente molto poco da ridere. Altro che disinfestazione. Io mi aspettavo qualcosa di bruttino ma non fino a quel livello. La puzza in casa era piuttosto spaventosa, le finestre tutte chiuse, mondezza lasciata nella pattumiera, pavimento sporco, piatti non lavati in acqua sporca, pirottine per muffin usate come posacenere!!!!!, gabinetto peggio di un bagno pubblico, divano sporco come se porci vi si fossero arrotolati sopra, carte di cioccolato dapertutto a terra, dietro il divano, sopra il divano, sotto il letto, sotto il materasso, ovunque. Una roba che a raccontarla non ce la si fa ad immaginarsela, ed io vi risparmio anche la visione di tutto ció, mi pare il minimo, dopotutto siamo sempre un blog di cucina!
Sinceramente non sapevo proprio dove mettere le mani. Quello dell'agenzia mi ha detto anche che secondo lui me l'hanno lasciata anche bene, che lui, ha visto di peggio, lui!
Le prime due notti ho dormito nell'unico angolo della casa che aveva una parvenza di meno sporco. Sul futon singolo del mio salotto. Con le finestre aperte di giorno e di notte, tant'è che ho beccato subito un bel raffreddore, tanto per gradire. Ma meglio raffreddata che con casa male odorante.
A niente é valso scrivergli dicendogli di mandare qualcuno a pulire. Ho dovuto chiamare un'impresa di pulizie perché io sinceramente a questo giro proprio non ce la facevo a togliere tutta quella schifezza. Ho fatto fuori pero' 6 sacchi di immondizia tra cosa da buttare e cose che avevano lasciato per casa. Altri due gli hanno buttati le 3 signore delle pulizie che dopo 5 ore di lavoro hanno riportato questa casa ad un livello decisamente molto piú umano.
Il materasso per fortuna é l'unica cosa che non dovró cambiare. Fortunatamente si sono tenuti il copri-materasso, che nel frattempo era diventato grigio topo e che é stato appositamente disposto nella pattumiera!
Un'esperienza piú unica che rara. Inutile dire che la vecchia serratura funziona benissimo e che dopo essere andati via mi hanno scritto dicendomi che non hanno piú una lira, e che hanno dovuto anche chiedere soldi in prestito per andare via. Morale: scordati di quello che ti dobbiamo ed accendi pure un cero alla Madonna visto che ti abbiamo lasciato casa.
Il sistema fa veramente acqua da tutte le parti. La legge non protegge neanche quelli che come me hanno ancora un minimo di umanità (che però da oggi é decisamente finita), e che affittano anche a quelli meno abbienti. Il council mi ha detto ti attaccarmi e tirare, che loro non possono fare assolutamente niente. Ed io sinceramente, preferisco solo dimenticarmi di questa brutta storia ed attendere, come i cinesi, che il cadavere passi sulla sponda del fiume. Il karma, poi, penserà al resto.
Grazie veramente a tutti per avermi sostenuta ed incoraggiata. Ora spero di poter sfornare delle ricette gustose dopo essermi riappropriata di tutti i miei arnesi. Fare un frullato ieri mattina é stato il massimo della felicità! In certi momenti, la felicità é veramente questione di niente.
Ma cominciamo dalle cose belle: una. Sono tornata a Londra! Ale oo, ale oo. Dopo un lungo anno di semi esilio, finalmente sono riuscita a riappropriami della mia casa. Era ora. La città mi ha accolto con una temperatura udite udite di ben 20 gradi e qualcosa. Roba da non crederci insomma. Ero una delle poche che é atterrata con il maglione a dolcevita e gli stivali imbottiti da neve. Fatto sta che anche conciata così, io stavo benissimo, pareva quasi di essere atterrati da qualche parte in una località molto ma molto più a sud.
Sono stata talmente indaffarata in questi giorni che devo veramente concentrarmi per raccontare il giusto ordine degli eventi.
Martedì scorso finalmente arriva la tanto attesa email in cui mi si comunica che:
1. i due loschi hanno finalmente abbandonato il campo
2. arriverà una donna delle pulizie per la pulizia finale
3. la serratura é stata cambiata
Il punto primo era sicuramente la notizia piú importane ed attesa. Il punto 2, era segno che poi così stronz...ops, così disgraziati questi due non potevano essere, il 3 punto...WHAT?!
Come sarebbe avete cambiato la serratura? Come, quando e soprattutto PERCHÉ? Il tipo mi ha risposto che quella vecchia "non funzionava bene" e cosí una sera di due settimane fa, sono stati "costretti" a cambiarla. Certo come no. E io sono la regina Elisabetta in persona.
Ma non dovevo essere io quella che doveva cambiare la serratura? No, veramente, questa poi. Siamo al colmo dei colmi.
Questi due deficienti, hanno sicuramente cambiato la serratura, moooooolto prima di due settimane fa, probabilmente nel momento in cui gli avevo chiesto gentilmente di lasciare casa sei mesi prima.
Fatto sta che mi ritrovo senza chiavi e devo accordarmi con l'agenzia affinché possa finalmente entrare in casa.
Non vi dico i salti mortali per arrivare a casa in modo da poter incontrare l'agente, che un'ora dopo avrebbe avuto il suo bel da fare e mi avrebbe probabilmente lasciata fuori casa pure lui.
Prima di partire mi arriva un'altra email in cui mi si comunica che la signora delle pulizie "non é riuscita a venire", quindi "ci dispiace molto, ma tua vai a casa e facci il conto finale, che noi ti paghiamo tutto quello che c'é da pagare".
Ve la faccio molto breve perché dopo quasi una settimana qui, ho anche cercato di rimuovere dalla mia memoria la visione che é parsa ai miei occhi nel momento in cui ho messo piede in casa. Non sapevo se urlare o piangere. Sicuramente c'é stato veramente molto poco da ridere. Altro che disinfestazione. Io mi aspettavo qualcosa di bruttino ma non fino a quel livello. La puzza in casa era piuttosto spaventosa, le finestre tutte chiuse, mondezza lasciata nella pattumiera, pavimento sporco, piatti non lavati in acqua sporca, pirottine per muffin usate come posacenere!!!!!, gabinetto peggio di un bagno pubblico, divano sporco come se porci vi si fossero arrotolati sopra, carte di cioccolato dapertutto a terra, dietro il divano, sopra il divano, sotto il letto, sotto il materasso, ovunque. Una roba che a raccontarla non ce la si fa ad immaginarsela, ed io vi risparmio anche la visione di tutto ció, mi pare il minimo, dopotutto siamo sempre un blog di cucina!
Sinceramente non sapevo proprio dove mettere le mani. Quello dell'agenzia mi ha detto anche che secondo lui me l'hanno lasciata anche bene, che lui, ha visto di peggio, lui!
Le prime due notti ho dormito nell'unico angolo della casa che aveva una parvenza di meno sporco. Sul futon singolo del mio salotto. Con le finestre aperte di giorno e di notte, tant'è che ho beccato subito un bel raffreddore, tanto per gradire. Ma meglio raffreddata che con casa male odorante.
A niente é valso scrivergli dicendogli di mandare qualcuno a pulire. Ho dovuto chiamare un'impresa di pulizie perché io sinceramente a questo giro proprio non ce la facevo a togliere tutta quella schifezza. Ho fatto fuori pero' 6 sacchi di immondizia tra cosa da buttare e cose che avevano lasciato per casa. Altri due gli hanno buttati le 3 signore delle pulizie che dopo 5 ore di lavoro hanno riportato questa casa ad un livello decisamente molto piú umano.
Il materasso per fortuna é l'unica cosa che non dovró cambiare. Fortunatamente si sono tenuti il copri-materasso, che nel frattempo era diventato grigio topo e che é stato appositamente disposto nella pattumiera!
Un'esperienza piú unica che rara. Inutile dire che la vecchia serratura funziona benissimo e che dopo essere andati via mi hanno scritto dicendomi che non hanno piú una lira, e che hanno dovuto anche chiedere soldi in prestito per andare via. Morale: scordati di quello che ti dobbiamo ed accendi pure un cero alla Madonna visto che ti abbiamo lasciato casa.
Il sistema fa veramente acqua da tutte le parti. La legge non protegge neanche quelli che come me hanno ancora un minimo di umanità (che però da oggi é decisamente finita), e che affittano anche a quelli meno abbienti. Il council mi ha detto ti attaccarmi e tirare, che loro non possono fare assolutamente niente. Ed io sinceramente, preferisco solo dimenticarmi di questa brutta storia ed attendere, come i cinesi, che il cadavere passi sulla sponda del fiume. Il karma, poi, penserà al resto.
Grazie veramente a tutti per avermi sostenuta ed incoraggiata. Ora spero di poter sfornare delle ricette gustose dopo essermi riappropriata di tutti i miei arnesi. Fare un frullato ieri mattina é stato il massimo della felicità! In certi momenti, la felicità é veramente questione di niente.
Ingredienti
2 patate medie
400ml di latte di cocco
spinaci freschi a piacere
200gr di gamberi
1 cucchiaio di olio di semi di girasole
1 cipolla
1 cucchiaio di zenzero grattugiato
2 spicchi d'aglio
1 peperoncino fresco, secco o l'equivalente in polvere
mezzo cucchiaino di curcuma in polvere
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
Scaldate l'olio in una padella e soffriggete la cipolla, l'aglio, lo zenzero e il peperoncino. Aggiungete quindi la curcuma, il coriandolo e le patate tagliate a dadini. Mescolate per qualche istante poi aggiungete il latte di cocco e cuocete per una decina di minuti o fino a quando le patate non saranno cotte. Infine aggiungete gli spinaci e i gamberi fino a quando i primi non saranno leggermente appassiti ed i gamberi arrossati. Servite con riso basmati al cumino, cucinato semplicemente facendo saltare un po' di cumino in polvere o in semi in un cucchiaio di olio di semi di girasole, aggiungendo così il riso basmati, un po' di sale e l'acqua seguendo le indicazioni che trovate sulle vostre confezioni. Io di solito faccio 1 porzione di basmati per 2 di acqua. Portate ad ebollizione poi abbassate la fiamma e fate cuocere con pentola coperta per circa 15 minuti.
Prawns and coconut curry, with cumin rice
Ingredients
2 medium potatoes
400ml coconut milk
fresh spinach to taste
200g of prawns
1 Tbsp sunflower oil
1 onion
1 Tbsp fresh grated ginger
2 cloves of garlic
1 fresh chilli, dry, or equivalent in powder
half tsp of turmeric powder
1 tsp coriander powder
Heat the oil in a pan and gently fry the onion, garlic, ginger and chilli. Then add turmeric, coriander and chopped potatoes. Stir for a few seconds then add the coconut milk and cook for about ten minutes or until the potatoes are cooked through. Finally add the spinach and prawns until the first are lightly wilted and the shrimp pink. Serve with basmati rice and cumin, cooked simply blasting a tsp of cumin powder or seeds in a tablespoon of sunflower oil, adding the basmati rice, a bit of salt and water following the directions found on your packaging. I usually do 1 serving of basmati for 2 of water. Bring to a boil, then reduce the heat and simmer with lid on for about 15 minutes.
Finalmente tesoro una bella notizia..hai penato e non ti invidio ma almeno adesso 6 di nuovo in casa TUA :-D
ReplyDeleteAspetto con ansia le ricette che nasceranno dalla tua vecchia cucina che ho adorato per anni ^.^
Intanto hai iniziato alla grande..segno e riproduco *_^
Buona serata cara <3
la zia Consu
grazie cara la zia Consu! :D
DeleteGrande! Dai adesso buttati il passato alle spalle e rigoditi la fantastica Londra! Un abbraccione
ReplyDeleteFedra
ps bentornata!!da tempo aspettavo il tuo ritorno.. e mi ero anche un po' preoccupata! :o)
grazie Fedra, il passato é giá passato! :)
DeleteSono contenta di sentire che sei finalmente a casa tua, ho seguito la vicenda e me l'ero un pò presa a cuore.
ReplyDeletema un motivo x cambiare la serratura? non è che preparano qualche altro scherzetto sti 2? non ti conviene cambiarla nuovamente, giusto per dormire sonni tranquilli? a me sta storia della serratura puzza, e non solo per l'odore che hai trovato a casa...
cmq sia, BENTORNATA A CASA!!!!
floriana
il motivo é semplice: sono due deficienti che pensano che io sia nata ieri. con tutto il rispetto per i deficienti ovviamente. il motivo ufficiale é che quella vecchia non funzionava, quello vero é che quando gli ho chiesto di andarsene hanno pensato LORO di cambiarmi la serratura così che anche volendo non avrei potuto tornare a casa. Ovviamente questo l'ho intuito io e mille altri come me, loro infatti non mi hanno neanche chiesto di rimborsargliela, né hanno provveduto a mostrare una ricevuta. due pezzenti patentati insomma. certo la serratura l'ho già ricambiata :) dopo una settimana di finestre aperte, la casa finalmente ha un odore SANO :)
DeleteBentornata a casa e online ;-)
ReplyDeletea presto
antonella
grazie cara :)
DeleteBentornata nella tua casa, straniera.
ReplyDeleteSaluti
grazie caro, un piacere ritrovarti :)
Deletei like rice :))
ReplyDeleteEvviva! Sono molto contenta che la tua situazione kafkiana sia finita! Oggi ho fatto un esperimento: i budini cioccolato e birra (ricetta presa da giallo zafferano)! Speriamo in bene! Buona domenica!
ReplyDeletecome sono venuti?
DeleteSono venuti buoni e carini, li ho pure immortaliti. Esperienza da ripetere :-P
Deletesemplicemente.... tutto è bene quel che finisce bene!
ReplyDeleteIo il materasso lo brucerei proprio ..
ReplyDeleteLooks sooo Tasty!!
ReplyDeleteI like Shrimps!
And i found easy recipe how to Boil them.
https://club.cooking/articles/how-long-to-boil-shrimp/
ReplyDeleteHow To Save Money Using Online Book Flight
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ReplyDeleteHow To Save Money Using Online Book Flight
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