La "pasta ai ferri" fa parte dei miei tanti ricordi d'infanzia. Mia nonna usava fare la pasta in casa molto spesso, non solo alla domenica e devo dire che mi ha tramandato questo vizio. La nonna Rosa pero' ne faceva in quantità industriali in pochissimo tempo, a volte stava li' seduta per ore a preparare pasta per 10 persone.
Questo è uno dei tanti tipi di pasta che le ho sempre visto fare e che lei semplicemente chiamava pasta ai ferri. Non so se in altre parti d'Italia abbia un nome o ne abbia acquisito uno con il tempo, ma per me rimarrà sempre la pasta ai ferri.
Ingredienti per la pasta: 400gr di farina di grano duro, acqua quanto basta, un ferro da calza numero 3
Ingredienti per il pesto: 1 zucchina grande o 2 medie, 40gr di pinoli, un bel pezzetto di formaggio parmigiano, una decina di foglie di basilico, olio quanto basta, sale
Mettete la farina sulla spianatoia e con l'acqua fredda formate una palla liscia ed omogenea. La pasta non deve essere appiccicosa né troppo asciutta.
Prelevate un pezzo di pasta e formate un rotolo sottile dello spessore di circa 1 centimetro. Tagliate in rettangolini di circa 5 centimetri circa e infarinate.
Disponete due rettangolini parallelamente e appoggiatevi sopra il ferro premendo leggermente.
Poggiate sopra i palmi delle mani e con una leggera pressione fate scorrere il ferro avanti ed indietro fino a quando la pasta non si sará arrotolata al ferro.
Sfilate quindi la pasta dal ferro e disponetela ad asciugare su un panno asciutto per almeno mezz'ora. Il tempo necessario per preparare la salsa o il condimendo desiderato.
Per il pesto di zucchine procedete mixando le zucchine crude ed inserendo tutti gli altri ingredienti elencati e per ultimo l'olio a filo, fino a quando non avrá raggiunto la consistenza desiderata.
Cuocete la pasta in acqua bollente salata contando circa 3 minuti da quando l'acqua non ricomincia a bollire e condite con il pesto.
Sognando: sognare farina simbolizza un frugale ma felice modo di vivere.
Ciao!
ReplyDeletesi volentieri, mi piace quest'idea di scambio biscotti! complimenti per il blog e per le ricette! sono mooooooooolto interessanti! tempo fa ho postato la ricetta di un pilaw allo zafferano e pollo marinato al curry, simile quasi alla tua allo zenzero!
buona giornata,
gaia
ma questa ragazza, e le sue ricette dell'infanzia. impagabile.
ReplyDelete(in)apnea
eh si. non sai cosa ti perdi :)
ReplyDeletespettacolare! veramente, ah, dimenticavo il blog è una favola! ciao
ReplyDeleteal paese dei miei la pasta fatta col ferro, così, si chiama "fusilli" - niente a che vedere con i fusilli industriali, ovviamente.
ReplyDeletee che paese e'? :)
ReplyDeleteciao roberta :) grazie per essere venuta a trovarmi. scambio volentieri con una manciata dei tuoi fantastici super fagiolini :)
ReplyDeleteEboli (Salerno).
ReplyDeletecampania/puglia, non troppo lontani, ma il nome cambia. sono convinta che se ci spostiamo di regione in regione avra' nomi ancora diversi :)
ReplyDeleteLa mia di nonna li chiamava "busiati" da busi, ovvero ferri da maglia in siciliano.
ReplyDeleteciao! ^^
ReplyDeleteson capitata qui x caso...stasera provo la tua ricetta ^__*
Can you post the English version of this, please? :)
ReplyDeleteCiao! Complimenti per le ricette!
ReplyDeleteAl mio paese, in provincia di Lecce, la pasta ai ferri la chiamiamo "minchiareddhi"...
a Rossano (CS),Calabria,
ReplyDeletei "maccarrun(i) era casa" o meglio, maccheroni fatti in casa!! spettacolari!! piatto tipico della nonna con sugo della salsiccia piccante! ma anche mamma li ha fatti qualche volta..con i ferri da lana.. :D niente a che vedere con quelli comprati..
1bacio, Lu
Mia nona chiamava questo "fusilli" era fatto tutta la domenica..
ReplyDeletemi sono innamorata di questa ricetta e vorrei prepararla per la persona che amo.
ReplyDeleteuna domanda: io sono del tutto inesperta di cucina e sono rimasta un po' perplessa dal fatto di frullare le zucchine CRUDE...in termini di sapore qual è la differenza tra frullare le zucchine crude o cotte?
grazie...e scusa per l'ignoranza gastronomica!
Complimenti, bellissimo blog!
ReplyDeleteera un piatto della domenica anche a casa mia ,la mia mamma (nonna Lina )tutti la chiamavano così.con le cime di rape oppure col sugo ,che dentro cuoceva le BRACIOLE e la PANCETTA ripiena di AGNELLO MOLTE VOLTE. I STRSCINATI si chiamano dalle mie parti ,forse mi sbaglio ma mi sembra quello il nome .bel piatto il tuo''
ReplyDeleteComplimenti per il blog. Una domanda...con questo pesto di zucchine le vongole stanno bene o male insieme?
ReplyDeleteciao e grazie